Riscoprire un gioco tradizionale come il lancio del formaggio nel segno del divertimento e dell’amicizia: con questi presupposti si è svolta a San Costanzo la seconda edizione del Memorial “Carlo Sorcinelli”.
La manifestazione, articolatasi in due fasi nelle giornate di sabato 8 e sabato 15 febbraio, ha visto le strade di campagna di via dei Tufi popolarsi di tanti appassionati e curiosi.
Il tutto nel segno della valorizzazione delle tipicità enogastronomiche del territorio, come le forme di formaggio utilizzate nella competizione. Palpabile la soddisfazione di Filippo, Virginia e Nicola Sorcinelli (Filippo da maggio è Sindaco di San Costanzo), ma anche di USD Ruzzola Mondolfo, UISP area giochi e sport tradizionali, Comune di San Costanzo e Pro Loco, realtà coinvolte attivamente nell’organizzazione dell’evento.
Nel corso della rassegna le squadre si sono misurate in un vero e proprio gioco itinerante con forme di formaggio da lanciare il più lontano possibile in un numero prefissato di tentativi. Se la tradizione vuole che il vincitore riceva in premio quelle utilizzate dall’avversario, a fine gara il primo è solito offrire un bicchiere di vino al secondo.
Di seguito i componenti delle prime tre formazioni classificate: Roberto Federici, Mario Riccardi, Gualfardo Mancini, Luciano Massi, Roberto Sonante; Maurizio Venturi, Giuliano Cinotti, Tonino Rosati, Massimiliano Brunetti, Alessandro Capotondi; Lorenzo Esposto, Leonardo Polverari, Alessandro Donati, Gabriele Tomasetti, Filippo Sorcinelli.
Tanto l’entusiasmo che traspare dalle parole del Sindaco di San Costanzo Filippo Sorcinelli: “Sono molto soddisfatto della partecipazione all’evento, in quanto siamo ripartiti l’anno scorso dopo vent’anni di assenza. Quella del lancio del formaggio è una pratica già nota a San Costanzo, soprattutto in via dei Tufi. E’ un evento che sta crescendo e che mi inorgoglisce: mio papà è stato l’ultimo organizzatore di una simile competizione in zona. Tutto questo è un modo ottimale per condividere una vecchia usanza legata al territorio”.