Comitato Territoriale

Sassari

Oltre il filo della violenza. Tutto pronto per la Corsa in Rosa 2023

La corsa in Rosa ritorna per il dodicesimo anno esprimendo con ancora più determinazione il suo "NO" alla violenza sulle donne. Tre giornate, 21, 22 e 23 aprile per sensibilizzare la comunità sul tema della violenza sulle donne.

Da sempre insieme a Uisp Sassari APS, la manifestazione conta numerosi Amici della corsa in Rosa: ATP Sassari, Fondazione di Sardegna, Confesercenti, Confcommercio, Coldiretti, Avis Provinciale e associazione Goliardica Turritana .

La manifestazione patrocinata dal Comune di Sassari con la partecipazione e il sostegno della Regione Sardegna e della Presidenza del Consiglio della Regione Sardegna, è accompagnata nei suoi intenti da importanti figure istituzionali: Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri, l'Unità Brigata Sassari, la Guardia di Finanza, Polizia Locale, Comuni del Coros, l'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e Il Comando dei Vigili del Fuoco. Quest'anno inoltre saranno con la Corsa in Rosa gli amici del Panathlon International Club Sassari e ANSMeS, associazione Nazionale Stelle, Palme Collari d'oro al merito del Coni e del CIP.

Ad animare e ad accompagnare l'evento, che culminerà con la gara podistica agonistica e non competitiva, musica, intrattenimento, dibattiti, sport, attività educative, riflessioni, momenti ludici e di movimento per bambini e bambine, ragazzi e ragazze, uomini e donne. La lotta alla violenza contro le donne è infatti un tema che riguarda tutti, dai più giovani agli adulti

LA LOCATION

Tutti gli eventi si svolgeranno in Piazza D'Italia che per i tre giorni verrà allestita per ospitare il Villaggio Rosa e dove diversi Partner animeranno gli stand con le loro iniziative.

LO SCENARIO

Anche quest'anno la Corsa in rosa intende rafforzare una serie di azioni volte a mettere in risalto il tema della lotta contro la violenza sulle donne e i temi ad essa correlati. La violenza è un atto volontario che si manifesta in varie forme e soprattutto quella sulle donne, continua ad essere una violazione dei diritti umani tra le più diffuse e persistenti. Per questo motivo è necessario non abbassare mai la guardia e continuare a intraprendere iniziative di informazione e formazione per sensibilizzare piccoli e grandi su un fenomeno ancora preoccupante e tutt'altro che sradicato, anche nelle società più moderne ed emancipate. L'aumento allarmante delle vittime, la recrudescenza della violenza di genere, l'aumento delle richieste di aiuto per atti di violenza, sono scenari che ci motivano a mantenere alta l'attenzione su questo preoccupante fenomeno. Bisogna ancora lavorare molto per il futuro delle giovani donne ed è urgente un cambiamento culturale che non può che partire dalla scuola. L'intento è anche quello di lavorare affinché genitori e insegnanti incoraggino ed educhino alla parità perché è proprio dalla disparità e dagli stereotipi che nascono le violenze. Ogni anno con la nostra campagna ci impegniamo a diffondere i valori della parità e della libertà offrendo agli adulti, ai ragazzi e alle ragazze percorsi che possano accrescere la loro consapevolezza su queste tematiche e proporre nuovi modelli per essere davvero leader del cambiamento per una società più equa e inclusiva

I DATI

La corsa in rosa 2023 diventa occasione e opportunità per riflettere e per sensibilizzare l'opinione pubblica sul fenomeno della violenza sulle donne, le discriminazioni ma anche gli stereotipi di genere: ad esempio con campagne che incoraggino le ragazze a seguire percorsi di studio che permettono carriere vicine ai loro reali desideri, al netto dei condizionamenti esterni, che arrivano persino dai libri di testo che ancora troppo spesso raffigurano gli uomini come scienziati e ingegneri e le donne come maestre e infermiere. La violenza sulle donne non è infatti solo fisica e sessuale, ma anche psicologica, economica, restrizioni sociali e body shaming

I numeri dicono che contro le donne la spirale di violenza non si ferma. Alla data odiernarelativamente al periodo 1 gennaio 26 marzo 2023 sono stati registrati 78 omicidi, con 27 vittime donne, di cui 26 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 17 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. I dati sono forniti dal ministero dell'Interno e sono contenuti nel report che settimanalmente viene aggiornato dalla direzione centrale della polizia criminaleE i numeri sono in continuo aumento

Lo sport, si sa, è un reale strumento per veicolare un messaggio di civiltà ed è per questo che la Corsa in Rosa sceglie come filo conduttore lo sport, nella sua forma agonistica e competitiva e nella sua forma più sociale e aperta a tutti. La violenza contro le donne è una ferita lacerante al cuore della nostra comunità e bisogna investire in cultura ed educazione, soprattutto tra i più giovani, perché non si può considerare veramente civile una società dove si perpetra questo crimine

LA MAGLIA

L'illustrazione della nuova maglia della Corsa in Rosa rappresenta un bacio disegnato da un' unica linea che unisce due persone. Ed è proprio in un unico filo che ci troviamo ad essere tutti uniti nella lotta contro la violenza sulle donneL'immagine è accompagnata da una frase di una famosa canzone dei Modà Se si potesse non morire: "se anche i baci si potessero mangiare ci sarebbe più amore e meno fame". Testo suggestivo ed emozionante, che rappresenta un inno alla semplicità della vita e un' invito a vedere il mondo in un modo completamente diverso da quello che vediamo oggie che, per quanto riguarda la violenza sulla donne, è quello che si augura tutto lo staff della Corsa in Rosa

Il programma 

VENERDI 21 APRILE 

MATTINA ROSA: H 10.00 : Inaugurazione del Villaggio Rosa 

Apertura del villaggio Rosa con ragazzi e ragazze degli Istituti scolastici cittadini. Le scuole rappresentano le agenzie educative preposte e impegnate da sempre nell' educazione alla Non Violenza; la loro presenza in piazza nella giornata dell' inaugurazione, mira a formare e informare le giovani generazioni affinchè diventino cittadini responsabili, consapevoli e rispettosi attraverso l'esercizio della cooperazione, della condivisione e l'abitudine al rispetto che prevengono fenomeni di discriminazione ed esclusione e favoriscono la capacità di stare in un contesto di pari

Taglio del nastro con l'introduzione del Presidente Luca Sanna e saluti delle Istituzionila piazza sarà animata da l'Uisp Comitato Territoriale Sassari APS con giochi motori, sportivi e giochi tradizionali con finalità educative in cui la forza personale non si traduce e non si esprime nel dominio sull'altro. Saranno inoltre presenti percorsi di educazione stradale con la Polizia Locale; i Carabinieri, la polizia di Stato, la Guardia di Finanza scenderanno in piazza con le loro attività istituzionali dedicate all' educazione alla legalità e la Brigata Sassari presenterà la mostra statica

POMERIGGIO ROS:16.00 la piazza si apre alle giovani generazioni per costruire un mondo di parità e rispetto attraverso l'incontro dell' altro.

H 16.00: animazione per bambini: giocolieri, trampolieri, personaggi animati, giochi

divertimento in piazza per bambine e bambini 

H 18.30 FITDANCE ASD animerà dal palco tutte le persone che hanno voglia di muoversi a ritmo di musica 

H 19.30 CORO PICCOLE NOTE DI TISSI (diretto da Laura Santucciu) è un coro composto da bambini tra i 3 ai 10 anni che cantano canzoni dello Zecchino d'oro ma anche musica tradizionale sarda

NOTTE ROSA H 20.30 "Artisti contro la violenza sulle donne

La serata proseguirà all' insegna della musica e dello spettacolo. La scelta degli artisti oltre e raccontare le loro storie è di monito a tutto il mondo adulto che ha una grande responsabilità nel rafforzare stereotipi di genere e trasmetterli alle nuove generazioni con una serie di vincoli o, comunque, di condizionamenti mentali, che frenano la loro possibilità di crescere sviluppando talenti personali e originali. Il mondo adulto condiziona precocemente i bambini ad assumere un ruolo che per loro è stato scelto e per le bambine questo è ancora più evidente e preoccupante. La lotta alla violenza di genere deve iniziare dalla lotta agli stereotipi ed ecco perché la notte rosa vuole parlare a tutto il mondo adulto in modo coraggioso, perché possano offrire alle nuove generazioni femminili la possibilità di immaginare per ruoli più ampi e scevri dal pregiudizio al di degli stereotipi di genere che ancora (è innegabile!) imperversano: #ledonnedevonoesserelibere.

Si alterneranno sul palco a partire dalle ore 20.30

- Emiliè noir Burlesqueshow con Joiful Soul ODV Sassari 

- Tributo ai nomadi di Fiore Nero 

- Laura Spanu 

- Fabrizio Sanna 

- Tazenda 

 

SABATO 22 APRILE 

MATTINA ROSA: H 10.00 Il Villaggio Rosa si veste di sport 

Ancora all' insegna dello sport, Uisp Sassari con le sue ASD affiliate nei vari settori di attività, aprirà i giochi del mattino con lo "Sport in Piazza" con l'obiettivo di portare lo sport dalle persone e non il contrario, uscendo dalle dinamiche dei luoghi tradizionali dello sport e dalle linee dei campi di gioco prestabilite. Senza rispetto non c'è e non potrà mai esserci gara, nella vita né nello sport

POMERIGGIO ROSA H 16.00 giochi, divertimento e sportpertutti 

Il personaggio tanto amato da Stan Lee scenderà in piazza per il divertimento di bambini e bambine: Spider-Man arriverà nel Villaggio Rosa con un unico obiettivo parlare ancora di sport e in particolare uno che farà emozionare tutta la piazza senza distinzioni di età: il parkour. L'esibizione e le attività in piazza a cura di Alessio Mascia, collaboratore di Uisp Sassari APS, ci farà conoscere una disciplina spettacolare identificata come l'arte dello spostamento, la capacità di muoversi da un punto all'altro nel modo più efficiente possibile (l'efficienza si misura nella semplicità, sicurezza e rapidità del gesto atletico e acrobatico) utilizzando esclusivamente il corpo e sfruttando l'ambiente circostante,naturale oppure urbano, attraverso corsa, arrampicata, salto e scalata, e a seguire movimento ballo e Zumba con Fitdance ASD. 

H 16.00: Parkoure con Spiderman 

H 18.00 Pensieri in libertà - riflessioni su donne e dintorni 

H 19.30 Zumba, ballo e movimento con Fitdance ASD 

NOTTE ROSA

Artisti contro la violenza sulle donne nella seconda Notte Rosa 

H 21.00 Tributo agli 883, con il gruppo musicale Tieni il Tempo 

DOMENICA 23 APRILE 

H 9.00 La corsa in Rosa

Il fitto programma di iniziative culminerà con la mattinata dedicata allo sport. Ad aprire le attività sportive alle ore 9.00 la corsa agonistica e alle ore 10.00 partirà la Corsa in Rosa, la corsa a passo liberoche vedrà tutti gli iscritti e le iscritte correre verso il traguardo tanto ambito della non violenza e nella non discriminazione di genere. Una scia rosa pronta ad andare oltre il filo della violenza che colorerà le strade della nostra città

Presenta 

Giuliano Marongiu, presentatore di Ovodda, noto in tutta l'isola e oltre i confini del mare. La sua storia ci racconta di tanti spettacoli, rassegne, i più importanti eventi dell'isola, che hanno qualificato la sua passione portandolo ovunque ci fosse un applauso o un sorriso da conservare, in piazza, in televisione e nei teatri.