Primo maggio per il lavoro, primo maggio per la pace, primo maggio per le famiglie e i giovani.
“Dopo due anni di stop obbligato a causa della pandemia, la festa del lavoro torna a Sassari al centro della città. I giardini pubblici di Via Tavolara diventeranno per due giorni teatro di giochi, incontri, confronti, cultura, musica e iniziative adatte a tutte le età – afferma Salvatore Sanna presidente provinciale delle Acli – una festa che nasce nel 2019 dall’idea forte e condivisa di offrire alla comunità sassarese un’opportunità di socialità in cui far festa, giocare e divertirsi, stare insieme ma anche riflettere su temi in cui è necessario tenere vive e vigili le nostre coscienze. L’assenza del lavoro, la difficoltà economica, il disagio sociale, l’ambiente, la pace”.
L’evento, promosso dal Comitato Primo Maggio, Acli, Endas, UISP e da numerose associazioni no profit, è realizzato grazie al contributo della Fondazione di Sardegna e gode del patrocinio del Comune di Sassari, giunge quindi alla seconda edizione ma è anche il primo evento del post pandemia.
“ L’UISP in questi due anni come tanti altri enti di promozione sportiva e tutto il terzo settore ha sofferto la lontananza da manifestazioni come questa – afferma Laura Caggiari dirigente del Comitato Territoriale UISP di Sassari – pertanto arriviamo carichi all’appuntamento del primo maggio, con grande entusiasmo e desiderosi di condividere le nostre attività con i cittadini sassaresi e non solo. Ci si potrà cimentare in diverse attività sportive e ludiche, laboratori, giochi tradizionali. I giardini sono sempre stati un luogo di socializzazione e quindi luogo ideale in cui proporre sport e gioco. Lo sport è un potente strumento per rafforzare i legami sociali, per promuovere ideali di pace e di accoglienza, nel nostro piccolo, a Sassari con questa manifestazione, vogliamo darne dimostrazione ed essere da esempio”.l
Il programma completo degli eventi è visibile sulla Pagina Facebook dedicata.
(L.C. - Ufficio stampa UISP Sassari)
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