Ceccantini: "Con Bicincittà promuoviamo mobilità sostenibile, cultura urbana e ambiente"

Si avvicina il momento di Bicincittà, la tradizionale manifestazione Uisp che da domani colorerà anche le strade della Toscana.
“Questa manifestazione cicloturistica – ricorda Marco Ceccantini, presidente Uisp Toscana – è organizzata per promuovere l'uso della bicicletta e la mobilità sostenibile. La Uisp, d’altra parte, è da sempre impegnata a sostenere l'uso della due ruote a pedali. Mobilità alternativa, cultura urbana ed educazione ambientale: questi sono i principi cardine di Bicincittà. Lo scopo è quello di proporre ai cittadini una giornata diversa, all’insegna dello sport, del vivere sano e della mobilità sostenibile”.
Ma cos’è, quindi, Bicincittà? “È un evento rivolto alle famiglie – spiega Ceccantini - con l’obiettivo di coinvolgere l’intero nucleo familiare, dai bambini agli anziani, offrendo la possibilità di vivere un appuntamento diverso riappropriandosi di spazi urbani quotidianamente invasi dalle automobili e dal caos cittadino. L’equilibrio e la convivenza tra uomo e contesto urbano sono fondamentali per avviare un processo di cambiamento all’insegna della sostenibilità, che parta dalla consapevolezza delle qualità e del potenziale del territorio in cui si vive: una “città a misura d’uomo” è il nostro obiettivo. Attraverso lo sport, in questo caso il ciclismo”.
Bicincittà, insomma, incarna perfettamente quegli ideali e il modello di sport che la Uisp promuove da sempre. “Lo sport è un mezzo di comunicazione, di inclusione e di cambiamento, sia individuale che sociale – ricorda il presidente di Uisp Toscana - Praticando sport l’individuo è portato ad osservare la città nella quale vive con una prospettiva diversa, cogliendo una visione del tutto nuova delle potenzialità corporee e dei possibili cambiamenti che si potrebbero apportare nel proprio contesto quotidiano: ridisegnare gli spazi urbani, pensando alle strade, ai marciapiedi, alle piste ciclabili come grandi impianti sportivi”.

QUI GLI EVENTI IN PROGRAMMA