Pasquetta a cavallo: una sfida golosa

A  Pasquetta  l'A.S.D. Al Rovo  ha organizzato  per i propri soci una giornata di tradizioni  a diretto contatto con la natura nei boschi di Besozzo con il classico pic nic all'aperto dove, la giornata limpida di sole e vento tiepido primaverile, e' stata una gradita e ormai insperata sorpresa per tutti, soprattutto dopo una domenica cupa di pioggia battente e incessante. Il piacevole pranzo nel verde brillante dell'erba ancora umida puntinata dal giallo delle primule e dai getti di forsizie in piena fioritura, al sottofondo dei cinguettii di varia intensita' e dei sporadici nitriti dei cavalli, e stato, come dire, l'antipasto.

Il vero evento in programma  e' stata  la "caccia all'uovo", a cavallo, naturalmente. Una prima edizione di un gioco importato dalle usanze pasquali di Francia e Belgio che consiste nel cercare le uova nascoste in vari angoli di un giardino. Con alcuni adattamenti alla versione originale,  nel maneggio coperto (pronto contro il maltempo) e' stato  allestito un fitto percorso tecnico dove tra, cancello, barriere, strettoie, passaggi obbligati particolarmente impegnativi, salom e retromarcia, si potevano celare sotto simpatiche e decorate campane di cartone create dalla fantasia artistica di alcune amazzoni, gli ovetti di cioccolata. Ogni concorrente doveva seguire il percorso, superare la difficoltà', scoprire se sotto la campana trovava l'uovo e, in questo caso, andarlo a deporre in un cestino al centro del campo prima di passare ad eseguire l'ostacolo successivo. La classifica e' stata determinata in base al maggior numero di uova raccolte, con minori penalita' di elementi abbattuti  e nel piu' breve tempo possibile.

Emozionate le amazzoni di tutte le eta' che, per la loro prima volta, in sella ai loro abituali compagni di corso quasi tutti haflinger,  si sono sfidate in questo gioco goloso, dove in premio per tutti ci sono stati coniglietti e uova di cioccolato.  Sylvie Orioli si e' aggiudicata il primo posto con Quicky, ventenne ma vigorosa fattrice, e il secondo con la sua puledra Ely al  primo debutto, conducendo la classifica con due percorsi netti, tecnicamente precisi e nel minor tempo. Al terzo posto, con la soddisfazione di chi si avvicina per la prima volta allo sport 'oltre gli anta' e deve superare i timori e le rigidita'  fisiche con la determinazione di chi vuol riuscire, si e' qualificata Martine Docteur sul paziente e grande maestro Ciak.

Stefania Viero, una delle giovani  concorrenti neofite,  ha descritto quello che accomuna molti nel sentimento vero dell'equitazione: "E' stato un grande passo iniziare, avevo paura perfino di avvicinarmi e toccare i cavalli. Si deve essere spinti dalla passione perche' il cavallo non e' un robot che fa tutto ma e' il tuo compagno di squadra, con la capacita' straordinaria  di percepire il tuo stato d'animo, la determinazione o le insicurezze.  A volte si scende delusi per non essere riusciti a fare un esercizio, ma a piccoli passi si ottengono anche le vittorie, basta essere convinti e avere un obiettivo ben fermo.  E' uno sport che da' tanto non solo per l'esercizio fisico, ma aiuta a scoprire i propri difetti e a migliorarsi rendendo piu'precisi e sicuri  anche nella vita. Personalmente trovo che quando sono a cavallo tutti quei pensieri che premono diventano nulla e mi sento finalmente LIBERA".   

E dopo la spensieratezza di questa piacevole giornata in compagnia, tra i box si lanciano gia' dei progetti per delle nuove iniziative nelle quali liberare la propria personalita' e creativita' con la complicita' di un amico chiamato cavallo.

Gabriella Varsalona

Per iscriversi ai corsi: A.S.D. Al Rovo / Besozzo    338/2873151