Le asd Uisp hanno tante storie diverse. Abbiamo parlato in queste pagine di progetti storici, ma ci sono anche progetti appena nati che tentano di resistere nonostante i lunghi mesi di inattività. Uno di questi è Infiniti Percorsi, piccola realtà di Azzate con appena un anno e mezzo di storia, due tipologie di corsi avviati ma tantissimi progetti che attendono solo tempi migliori.
“Per ora offriamo corsi di yoga e pilates, discipline di educazione posturale che favoriscono anche il benessere mentale – spiega Marina Enea, referente di Infiniti Percorsi – già prima dell’emergenza eravamo orientati sul costruire la nostra attività consolidando i passi con il tempo, e in questi strani mesi sospesi abbiamo trovato conferma delle nostre intenzioni”. Yoga e Pilates, dunque, ma con il “sogno nel cassetto” di un corso di Tai Chi con Luciano Cibin, insegnante stimato in questa disciplina, seminari sull’ayurveda e tante altre idee, che siano “nutrimento anche dell’anima e, soprattutto, un momento di pausa e di cura di sé. Le nostre vite sono frenetiche, piene di cose da fare, la nostra idea è quella di offrire uno spazio dove, anche per una sola ora la settimana, ci si possa prendere una pausa e curare cose che solitamente dobbiamo lasciare da parte. Ma anche un punto di ritrovo per chi ha interesse ad approfondire certe tematiche”. Così, accanto ai corsi, è nata anche una piccola biblioteca a disposizione dei soci, con testi di yoga, pilates, ayurveda: tutti provenienti dalla collezione personale di Marina Enea ed Emanuela Ferrari, rispettivamente insegnanti di pilates e yoga, che ci tengono ad offrire anche la possibilità di un approfondimento teorico, e hanno avuto l’idea della biblioteca per “dare autonomia ai più curiosi”.
I mesi del lockdown, infatti, loro li hanno dedicati proprio allo studio: “Non ce la siamo sentita di creare percorsi on line spiega Marina – le nostre discipline hanno bisogno della presenza fisica dell’insegnante. In più, spesso chi viene da noi ha un’età non più giovanissima e magari qualche problema alle articolazioni: non è possibile aiutarli attraverso uno schermo, rischieremmo di fare danni”.
E allora i mesi di stop diventano mesi di studio e di preparazione, anche per riaprire da questa settimana con tutte le regole: “abbiamo organizzato la ripresa con lezioni individuali, oppure con gruppi di massimo tre persone, per garantire le distanze. Abbiamo anche allungato l’intervallo tra una lezione e l’altra, per dare modo alle persone di non incrociarsi. Abbiamo installato i distributori di gel igienizzante e vigileremo sull’utilizzo delle mascherine. Insomma, siamo pronti”. Non resta che fare un “in bocca al lupo” a questa nuova nata in casa Uisp, che ha sfidato il lockdown e si prepara a vincere… con lentezza.
Per informazioni è possibile scrivere a infinitipercorsi@gmail.com
Chiara Frangi – redazione Uisp Varese