Nazionale

Anche le discipline orientali Uisp pronte a ripartire

Nell'intervista a Franco Biavati, responsabile nazionale del Settore di attività Uisp, le prospettive e le difficoltà del momento che stiamo vivendo

 

Ripartiamo! È questo il grido di entusiasmo che arriva dai vari comitati Uisp e dal mondo dello sport di base in generale. Finalmente, dopo un anno di pausa e di restrizioni che hanno completamente messo in stand by l’intero settore, lo sport riparte e l’Uisp è in prima fila per sostenere la ripresa. Riprendono anche le attività delle Discipline Orientali Uisp e a raccontarci la ripartenza è il responsabile nazionale del Settore di attività Franco Biavati. “È stato un anno difficile, ma abbiamo reagito. L’attività era ferma e ci siamo spostati su videoconferenze, che sono state in questi mesi più di una trentina”, racconta Biavati. Tra i vari webinar fatti in questi mesi, ad avere avuto maggiore presa e attrattività sono state quelle di carattere didattico, che hanno raggiunto diverse centinaia di utenti. “Con i seminari siamo rimasti in contatto con le società ed associazioni sportive, anche se non hanno potuto sostituire le attività in presenza, ovviamente. Anche noi, come settore, abbiamo registrato la grande sofferenza delle palestre”, ci spiega.

Le discipline orientali, così diverse e variegate tra di loro, offrono un’ampia gamma di scelta ma sono accomunate da un unico filo guida: il benessere e la salute. “Le Discipline Orientali Uisp nascono come settore del judo verso la fine degli anni '70, ma questa formula è durata poco, infatti subito si è arricchita di altre discipline come karate, aikido, ju jitsu, tai chi ed altre”, racconta Franco Biavati. Tra le discipline più seguite ci sono il judo, seguito da karate e tai chi.

“Le arti marziali vanno distinte dalle discipline che perseguono un’ inclinazione più salutistica, anche se man mano si sono trasformate in attività legate allo studio del corpo. In generale hanno tutte un impatto sulla salute”, spiega Biavati. La ripresa delle attività delle Discipline orientali Uisp avverrà a tutti gli effetti da settembre, anche se le incertezze e i nodi da sciogliere restano ad oggi molti. “Abbiamo previsto una ripresa in autunno, che è la fase in cui facciamo più attività di formazione. Ma chissà...”, racconta Biavati. Gli occhi sono tutti puntati sul prossimo evento, previsto il 3 e il 4 luglio: “Si tratta di uno stage in presenza per judo e karate. L’evento era previsto per giugno ma l’attività di contatto non è ancora possibile, per questo abbiamo deciso di spostarlo, per evitare problemi ed essere più sicuri. Anche se a luglio la partecipazione sarà incerta, a causa del periodo e della paura”, prosegue il responsabile del Settore. Tra gli appuntamenti in programma, anche il rilascio di qualifiche agli insegnanti che devono concludere il percorso formativo dello scorso anno e gli esami per gli allievi. (C.F.)