Nazionale

Archeogiocando: la presentazione del progetto Uisp a Gorizia

Il progetto per imparare la storia divertendosi e riscoprendo il proprio territorio. L'iniziativa a San Canzian d'Isonzo

Lunedì 30 gennaio, presso la Sala Consiliare di San Canzian d'Isonzo, è stata presentata presentata la declinazione friulana del progetto Uisp Archeogiocando, rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di San Canzian e Romans d'Isonzo.

Archeogiocando è organizzato dalla Uisp in collaborazione con il ministero delle Politiche Sociali, per valorizzare e promuovere tra gli adolescenti la conoscenza e la fruizione del patrimonio culturale del territorio. L'attività si concretizzerà in laboratori artigianali con tematiche storico-culturali e nella rievocazione di sport praticati nell'antichità in diverse zone d'Italia come Aosta, Fabriano, Perugia, Matera, Taranto, Trapani, Oristano e, come detto, San Canzian e Romans d'Isonzo.

“I veri protagonisti di Archeogiocando, che in Friuli Venezia Giulia prende il sottotitolo "Sulla traccia di Romani e Longobardi" sono gli studenti – dice Maria Lucia Cassanego Lamberti, coordinatrice locale del progetto - insieme agli insegnanti e gli operatori della Uisp di Gorizia. In totale coinvolgiamo circa quaranta studenti. I laboratori sono già iniziati, abbiamo tenuto tre incontri in cui i ragazzi hanno iniziato a lavorare sulla produzione di oggetti artigianali. Stanno realizzando utensili e strumenti d’uso quotidiano, ispirati a quelli del periodo romano e longobardo, utilizzando legno, cera, cuoio. Approfondiranno i giochi antichi, costruendosi gli attrezzi necessari, come palle, archi, scudi”.

Alla presentazione hanno partecipato l'Assessore regionale all'Istruzione Loredana Panariti, il responsabile della valutazione del progetto nazionale Vittorio Brizzi, oltre ai rappresentanti dei Comuni di San Canzian e Romans e degli istituti scolastici "D. Alighieri" di San Canzian-Pieris e "Celso Macor" di Romans, che partecipano all’iniziativa.

Il progetto si concluderà a maggio con un evento finale in contemporanea nazionale nei singoli siti archeologici e in Friuli presso il Parco archeologico longobardo di Romans. Inoltre l'intero progetto verrà documentato con un book fotografico sulle varie attività.