Nazionale

Uisp Rovigo: torniamo a giocare in strada con il parkour

Un salto oltre l’ostacolo e i propri limiti: nell’estate polesana pronti a partire i corsi di parkour rivolti ai giovani della provincia

 

Il parkour come i giochi di strada: nello spazio urbano, all’aperto, per vivere la città socializzando. L’Uisp Rovigo, con il
patrocinio dei comuni di San Martino di Venezze e Badia Polesine, ha lanciato il progetto “Indy Summer Crew”. Si tratta di una serie di incontri “easy” rivolti ai giovani dai 13 ai 17 anni. Con il parkour si promuove nei ragazzi la possibilità di interpretare in modo inedito la realtà fisica che li circonda, trasformando gradinate, muretti e ostacoli in strumenti di allenamento e divertimento, incentrando sulla persona e sul gruppo la possibilità di interpretare un oggetto come una sfida da superare insieme o individualmente, rispettando i propri tempi.

“Contrariamente a quello che molti pensano non è una disciplina pericolosa - spiega Massimo Gasparetto, vicepresidente Uisp Rovigo - Nel parkour, sport non competitivo, le regole sono costruite dai ragazzi. La finalità è il divertimento e la vittoria non è una gara contro qualcuno, ma il miglioramento della propria autostima e i superamenti dei limiti fisici”.

I corsi prenderanno il via giovedì 23 luglio e terminano il 27 agosto, e tutto sarà organizzato nel rispetto delle norme anticovid. A Badia Polesine il punto di ritrovo sarà ogni giovedì ai giardini di via Foro Boario dalle 17 alle 18.30. A San Martino di Venezze appuntamento ai giardini del Parco per i diritti dei bambini ogni martedì e venerdì dalle 17 alle 18.30. L’istruttore, Daniele Poletto, pratica il parkour da tempo e seguirà attentamente i ragazzi affiancato da una aiutante: “Verranno rispettati, passo passo, i tempi di tutti - racconta - Il parkour è anzitutto un allenamento per se stessi, in gruppo e in un contesto, che può essere la città come la palestra”. Per le iscrizioni clicca qui