Presente alla manifestazione anche Giuseppe Ancora, arbitro del nostro Comitato, che in questo frangente ha arbitrato 6 gare, tra cui la prestigiosa finale di Calcio a 11, dove la squadra Croata ha purtroppo battuto la Rappresentativa Italiana. “Tutto questo per me è motivo di orgoglio -racconta Ancora- e spero in futuro di avere ancora l’onore di partecipare a manifestazioni come queste, che sono oggetto di grande insegnamento. Dove diverse razze e nazionalità si stringono in un unico abbraccio, dove l’odio razziale non esiste. La bellezza di questa manifestazione -conclude Ancora, sottolineando anche la correttezza mostrata in campo da parte di tutti gli atleti- è proprio lo spirito di fratellanza e amicizia che si crea con tutti i partecipanti”.