ATTIVITA’ GIOCO-MOTORIA
PREMESSA
A partire dai 24 mesi di età, lo sviluppo del linguaggio del bambino si fa sempre maggiore e, con esso, i confini della memoria. Il piccolo inizia ad avere un vocabolario di almeno 50 parole, che si accrescerà fino a oltre 200 prima del compimento del terzo anno. In associazione allo sviluppo del linguaggio, inizia a compiere ragionamenti e movimenti deduttivi, come per esempio lo spostare una sedia per salirci sopra e raggiungere un oggetto situato in alto, essendo ormai padrone dei meccanismi di prensione e dei movimenti con le mani. È capace di compiere piccoli salti, di camminare in maniera fluida e di correre, dimostrandosi estremamente curioso rispetto all'ambiente che lo circonda. Lo schema motorio della camminata perde lo squilibrio in avanti, tipico dei primi passi: si accovaccia e si rialza senza aiuto, migliora la percezione dello spazio e delle forme, la capacità di riconoscere le persone anche in fotografia, la consapevolezza delle sue dimensioni corporee, così come il senso dell'orientamento. Dai due anni il bambino è decisamente portato al movimento, adora l’attività motoria e ora è anche in grado di controllare meglio la sua postura. Sperimenta la gravità e abbozza i primi salti, consolidando così i suoi schemi motori di base.
Il gioco, sia libero che guidato, favorisce il progredire delle abilità motorie del bambino, accrescendone così sia l'autostima che l'autocontrollo. Durante le attività gioco motorie, infatti, i bambini vengono guidati dai nostri educatori -ora anche in possesso di specifico corso di formazione in linea con le normative anti CoVid- a compiere azioni semplici e strutturate, attraverso l’uso della fantasia, al fine di favorire lo sviluppo delle capacità di movimento.
DESTINATARI
Il progetto è rivolto ai bambini frequentanti asili nido, baby parking e ludoteche, di età compresa tra i 24 mesi e i 3 anni.
DURATA DEGLI INCONTRI
8-10 lezioni da 45 minuti ciascuno, con gruppi di massimo 10 bambini per istruttore.
PERIODO SI SVOLGIMENTO
Da Ottobre a Maggio, in concomitanza con il periodo scolastico.
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI
METODOLOGIA
La fantasia è la base dell’organizzazione dei percorsi motori: questi ultimi sono infatti prestabiliti in via generale, ma subiscono modifiche e variazioni di tema in base a strumenti, spazi e attitudine dei componenti del gruppo. Gli esercizi e i giochi vengono modulati in base alle esigenze dei bambini.