A partire dal 2011, il Comitato Territoriale UISP Ciriè Settimo Chivasso e il Comitato Territoriale UISP Ivrea Canavese hanno iniziato una stretta collaborazione con l’ASL TO4 al fine di promuovere, a prezzi calmierati, corsi di Attività Fisica Adattata: un tipo particolare di esercizi anaerobici non sanitari -da svolgere in piccoli gruppi- pensati in modo particolare per tutti quei soggetti che hanno ridotte capacità motorie quale conseguenza di condizioni croniche come artrosi del rachide, delle anche e delle ginocchia, esiti stabilizzanti dell’ictus cerebrale, malattia di Parkinson e diabete, ma anche sedentarietà.
L’efficacia del protocollo di Attività Fisica Adattata quale utile strumento di prevenzione per la salute dell’anziano -focalizzando l’attenzione soprattutto sui benefici psico-fisici che derivano dallo svolgimento di attività sportive orientate all’invecchiamento attivo- non era mai stato concretamente analizzato prima d’ora.
Per questo il Comitato Ciriè Settimo Chivasso ha ritenuto fondamentale collaborare a RIMA -Ricerca In Movimento per l’Anziano- progetto di ricerca finanziato dalla Fondazione San Paolo, che si pone anche l’obiettivo di sviluppare un’analisi costi-benefici sulla base dei risultati ottenuti, al fine di fornire all’ASL TO4 informazioni strategiche utili alla programmazione di attività correlate alla promozione della salute per i soggetti di età avanzata.
“Con questo progetto si va a verificare l’impatto dell’AFA sulla popolazione. Come Comitato siamo molto orgogliosi della convenzione stipulata ormai quasi 10 anni fa con l’ASL TO4, dal momento che ci permette di promuovere un tipo di attività che non ha soltanto un risvolto sportivo, ma che ha soprattutto un importante aspetto sociale. Se, infatti, da una parte l’AFA si rivolge in particolare alle persone ultra 65enni al fine di migliorare, per esempio, la mobilità delle articolazioni, dall’altra ha anche un importante risvolto psicologico, poiché praticare questo genere di attività permette di socializzare e creare nuovi legami che portano alla fidelizzazione dei nostri corsi. Attraverso il progetto RIMA finalmente si darà un importante riconoscimento a questa attività sociale” spiega il presidente del Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso, Ferruccio Valzano.
RIMA, coordinato dall’IRCrES -Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile- del Consiglio Nazionale delle Ricerche, con la collaborazione con il Comitato già citato, con il Comitato Territoriale UISP Ivrea Canavese, con l’ASL TO4 e con l’associazione MeetLAB, intendere fornire dati conoscitivi all’ASL TO4 per la valutazione dell’impatto dell’AFA sulle condizioni psico-fisiche degli utenti over 65. In particolare sono stati valutati il ricorso alle prescrizioni farmacologiche quali antidolorifici; il ricorso a prestazioni medico-sanitarie come visite fisiatriche e cicli di fisioterapia; il benessere psico-fisico complessivo dei soggetti attraverso un’autovalutazione degli utenti e l’etero-valutazione degli istruttori. La fase sperimentale della ricerca prevede il coinvolgimento di 120 nuovi utenti -over 64 sedentari con cronicità a carico del sistema muscolo-scheletrico in fase non acuta- che verranno equamente divisi in un gruppo di trattati e in un gruppo di controllo.
I soggetti trattati hanno preso parte ai corsi AFA erogati dai Comitati Territoriali per un periodo di 15 mesi, mentre il gruppo di controllo è stato sottoposto a un trattamento placebo di educazione alla salute attraverso incontri informativi condotti dall’ASL TO4 e potrà accedere gratuitamente al corso AFA una volta terminato il progetto RIMA.
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