GIOCOMOTRICITA’
PREMESSA
I bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni hanno potenzialità espressive e comunicative che ognuno di loro realizza con modi personali e spontanei, in attesa di sviluppare competenze più specifiche e strutturate attraverso percorsi di apprendimento formativi. Il Comitato Territoriale UISP Cirié Settimo Chivasso condivide, cooperando, con l’A.S.L. TO4 di Ciriè, Chivasso e Ivrea, obiettivi di prevenzione e buone pratiche, grazie alle quali i cittadini acquisiscono le competenze, la motivazione e le risorse per intraprendere attività volte al miglioramento della vita.
La giocomotricità rivolta ai giovanissimi individua come prioritari gli obiettivi di promozione del movimento, poiché tutte le attività informali di vita quotidiana e i giochi all’aperto sono tanto significativi e importanti quanto le attività espressive e di movimento libero o guidato. È indispensabile, inoltre, per la lotta alla sedentarietà -dal momento che l'inattività è causa di obesità e di altre gravi malattie- e per il potenziamento delle competenze individuali anche in materia di salute. Il movimento diventa quindi veicolo di educazione al rispetto dell’altro e delle regole; veicolo di socialità, di non discriminazione, di convivenza civile e di impegno sociale. L’integrazione delle attività del progetto con gli obiettivi e le competenze disciplinari definite dal Curricolo e
dalla Programmazione d’Istituto, si pone l’obiettivo di arricchire l’offerta formativa della scuola.
DESTINATARI
Gruppi omogenei per età, composti da bambini frequentanti le scuole dell’infanzia (3, 4 o 5 anni).
DURATA INCONTRI
45 minuti per i bambini di 3 anni
60 minuti per i bambini di 4 e 5 anni
PERIODO SI SVOLGIMENTO
Da Ottobre a Maggio, in concomitanza con il periodo scolastico.
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI
METODOLOGIA
Le lezioni si svolgono per fasce d’età omogenee, piuttosto ch
e per sezioni con età disomogenee, per motivi di prerequisiti, competenze, abilità e conseguenti obiettivi differenziati per i 3, i 4 e i 5 anni.
L’attività globale si svolge sempre in un clima giocoso, tenendo conto delle tematiche connesse alla progettazione di scuola, con l’obiettivo di aderirvi. L’organizzazione dei percorsi motori gioca sulla fantasia: essi sono prestabiliti in via generale ma subiscono modifiche e variazioni di tema in base a st
rumenti, spazi e attitudine dei componenti del gruppo. Lo svolgimento degli esercizi per fasce d’età omogenee permetterà di modulare i giochi secondo bisogni simili.
Le attività sono svolte da educatori e istruttori qualificati, formati da UISP.