Si è tenuta martedì 6 dicembre, con inizio alle ore 18, la riunione della Giunta Nazionale Uisp in modalità on line. Presenti alla riunione: Tiziano Pesce, Patrizia Alfano, Antonio Adamo, Enrico Balestra, Lorenzo Bani, Geraldina Contristano, Salvatore Farina, Enrica Francini, Massimo Gasparetto, Simone Menichetti, Simone Ricciatti, Vera Tavoni, Sara Vito, il segretario generale Tommaso Dorati, il Presidente dell’Organo di Controllo Gabriele Martellucci, il componente dell’Organo di Controllo Fabrizio Brunello, il responsabile Comunicazione e stampa Ivano Maiorella, il Responsabile Gestione Amministrativa Gian Nicola Acinapura.
All’ordine del giorno: 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Bilancio consuntivo 2021-2022; 3. Contributi al territorio – saldo 2021-2022; 4. Varie ed eventuali.
Nella sua comunicazione introduttiva, Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, ha ricordato gli sforzi dell’Uisp ad ogni livello per la ripresa del nostro Paese attraverso lo sport sociale e per tutti, nonostante le perduranti difficoltà dovute al caro energia, all’inflazione e al proseguire della guerra in Ucraina. L’Uisp persegue il suo obiettivo di “Marcare la meta” sul terreno sociale e sportivo.
Il riconoscimento dell’Uisp come Rete associativa da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali rappresenta un risultato importante “che premia la credibilità raggiunta dalla nostra associazione – ha detto Pesce - la sua capacità di essere riferimento di un’articolazione regionale e territoriale, la validazione del nostro Statuto da parte dell’Ufficio Statale che sovraintende al Runts. L’Uisp è stata iscritta nella pertinente sezione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e nell’ulteriore sezione APS, ai sensi degli articoli 54 e 46 del Decreto legislativo 117/2017 e dell’articolo 32 del Decreto ministeriale 106/2020”.
“Questo importante risultato - prosegue Pesce -pone l’Uisp nel suo complesso di fronte a crescenti responsabilità ed è stato ottenuto grazie al costante lavoro svolto dai Comitati regionali e territoriali, in accordo con l’Uisp nazionale. La validazione del nostro Statuto ci mette nelle condizioni di poter programmare la prossima Assemblea nazionale di metà mandato, che terremo a Rimini dal 10 al 12 marzo 2023. Il prossimo anno cadrà il 75ennale della nascita dell’Uisp, che festeggeremo con una serie di iniziative, e proprio marzo è simbolicamente evocativo perché proprio in questo mese, nel 1948, si tenne l’Assemblea originaria che diede il via alla costituzione della nostra associazione. Anche per questi motivi vogliamo fare dell’Assemblea nazionale Uisp del prossimo anno, un grande appuntamento democratico”.
“Il nostro Statuto non avrà bisogno di modifiche: si tratta di un grande risultato che ci permette di poterci dedicare, da ora in avanti, al ‘popolamento del Runts’ con tutti i dati necessari. Ricordo che questo risultato l’abbiamo ottenuto anche grazie alla qualificata e prestigiosa collaborazione con la Scuola universitaria Sant’Anna di Pisa, che ci ha coadiuvato nei vari passaggi e continuerà a farlo, anche per il lavoro di accompagnamento della nostra Rete”.
“Lo scorso 29 novembre abbiamo avuto la conferma dal Ministero del Lavoro di assegnazione all’Uisp di risorse aggiuntive, destinate all’attività delle Reti associative di interesse nazionale, che indirizzeremo al rafforzamento infrastrutturale della nostra articolazione associativa, per implementare i servizi e la digitalizzazione”.
“In queste settimane ho avuto occasione di scambiare alcune battute informali con il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in occasione di incontri pubblici. Gli ho confermato la fiducia che riponiamo in lui, per la competenza e la conoscenza che ha del mondo sportivo, che abbiamo potuto ‘toccare con mano’ anche negli anni di collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo da lui presieduto. Anche durante l’audizione dello scorso 23 novembre di fronte alle settime Commissioni riunite di Camera e Senato, il ministro Abodi ha ribadito l’importanza dello sport di base, dello sport sociale. Così come ha ribadito, nel corso del Consiglio nazionale Coni nella riunione informale del 21 novembre, che la riforma dello sport va avanti, che tra i pezzi del sistema sportivo si deve arrivare a condividere la consapevolezza di essere strumenti a disposizione del bene comune di cittadine e cittadini, dell’interesse generale, del benessere delle comunità; un sistema sportivo, nel suo complesso, che deve lavorare per potersi leggere per potersi far leggere meglio, utilizzando un vocabolario comune ed una nuova metrica, basata su trasparenza e dati che siano sempre più intellegibili. Affermazioni che abbiamo accolto con favore”.
“In tema di lavoro sportivo continueremo a seguire il percorso della riforma e dei provvedimenti normativi attuativi, convinti della necessità di riconoscere dignità e tutele a questi lavoratori e supporto concreto alla sostenibilità di tale riforma. Contemporaneamente, continueremo a pressare il governo per avere normative adeguate, a cominciare dal Decreto correttivo approvato dal Consiglio dei ministri del 28 settembre, e le necessarie risorse per accompagnare i dirigenti sportivi del territorio, delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche, ad affrontare con gradualità e con i necessari sostegni questi passaggi. Anche grazie al progetto Sport Point 2.0, sostenuto da Sport e Salute, con consulenze continue e gratuite ai dirigenti sportivi di base. Anche per gli aspetti relativi al nuovo Registro del Dipartimento per lo Sport, e agli adempimenti relativi, in una fase di transizione, che, auspichiamo, possa venire rapidamente superata, arrivando ad ulteriori semplificazioni”.
“Stiamo proseguendo sulla strada del confronto, laddove possibile, con Federazioni e Discipline sportive associate, sul terreno delle Convenzioni; grazie al lavoro del nostro Segretario generale Tommaso Dorati che, proprio in questi giorni, è riuscito a definire le condizioni per la sottoscrizione della Convenzione con la Federazione Bocce, che verrà perfezionato nei prossimi giorni.
“Sulla legge di Bilancio abbiamo svolto una analisi dei provvedimenti che ci riguardano nell’ambito del Forum del Terzo Settore: leggiamo una certa attenzione al tema del caro energia, anche se non sono ancora arrivate risposte compiute ai problemi che avanziamo. Sul fronte politico, registriamo la presentazione di un pacchetto di misure per lo sport da parte di Mauro Berruto, deputato e responsabile sport del Pd, che pongono l’attenzione su molti temi che noi abbiamo sollevato in questi anni e prendono atto delle trasformazioni in atto e del peso crescente assunto dallo sport di base e per tutti”.
Fonte: Uisp Nazionale