Bando Erasmus Plus Sport

fonte: Europartners

All'interno del Programma Erasmus Plus, che ha da poco lanciato il bando 2017, è contenuta un'azione Sport che prevede alcune tipologie di progetti, tra cui i partenariati collaborativi. La scadenza per la candidatura di queste iniziative è il 6 aprile 2017.

I partenariati collaborativi offrono la possibilità di sviluppare, trasferire e/o implementare pratiche innovative e intraprendere attività intensive di disseminazione e sfruttamento di prodotti o idee in diversi ambiti legati allo sport e all'attività fisica. Essi coinvolgono diverse organizzazioni e attori non solo del settore sportivo, come autorità pubbliche locali, regionali, nazionali e europee, organizzazioni sportive e correlate allo sport e enti di formazione.

I partenariati collaborativi sono, in particolare, progetti innovativi finalizzati a:

• incoraggiare la partecipazione allo sport e all'attività fisica, soprattutto sostenendo l'implementazione della Raccomandazione del Consiglio sull'attività fisica per la salute e in linea con le Linee Guida UE sull'Attività Fisica;
• incoraggiare la partecipazione allo sport e l'attività fisica, in particolare sostenendo l'attuazione della settimana europea dello sport;
• promuovere l'educazione nello sport e attraverso lo sport con attenzione allo sviluppo di abilità e sostenendo le Linee Guida UE sulla doppia carriera degli atleti;
• promuovere il volontariato nello sport;
• combattere il doping soprattutto negli ambienti ricreativi;
• combattere le partite truccate;
• migliorare la buona governance nello sport;
• combattere violenza, razzismo, discriminazione e intolleranza nello sport;
• incoraggiare l'inclusione sociale e le pari opportunità in ambito sportivo.

Le attività eleggibili sono molteplici, come ad esempio:

• Networking tra stakeholders;
• Sviluppo, identificazione, promozione e condivisione di buone pratiche;
• Preparazione, sviluppo e implementazione di moduli e strumenti educativi e di formazione;
• Attività per aumentare le competenze dei moltiplicatori nell'ambito sportivo e per sviluppare monitoraggio e comparazione di indicatori ad esempio riguardo la promozione di comportamenti etici e codici di condotta nello sport;
• Attività di sensibilizzazione sul valore dello sport e dell'attività fisica in relazione allo sviluppo personale, sociale e professionale degli individui;
• Attività di promozione di sinergie tra l'ambito sportivo e quelli della salute, dell'educazione, della formazione e dei giovani;
• Attività per aumentare i dati concreti nel settore dello sport per affrontare le sfide della società ed economiche (raccolta di dati a sostegno delle attività suddette, sondaggi, consultazioni, ecc.);
• Conferenze, seminari, incontri di sensibilizzazione sui sopracitati argomenti.

Il progetto può essere presentato da qualsiasi ente pubblico o no-profit attivo nell'ambito dello sport a dell'attività fisica con sede in uno dei Paesi del Programma (28 State membri, ex Repubblica Jugoslava di macedonia, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Turchia). Possono partecipare come partner tutte le istituzioni pubbliche o no-profit attive nell'ambito dello sport a dell'attività fisica con sede in uno dei Paesi del Programma o in un Paese partner, per esempio: autorità pubbliche con competenze in materia di sport a livello locale, regionale o nazionale; comitati olimpici nazionali o confederazioni sportive; organizzazioni sportive a livello locale, nazionale, regionale o internazionale; lega sportiva nazionale; club sportivi; organizzazioni di atleti; organizzazioni dei volontari e professionisti nello sport (es. coaches, managers, ecc); organizzazioni che rappresentano il movimento "sport per tutti"; organizzazioni per la promozione dell'attività fisica, del tempo libero, di educazione e formazione.

Il progetto deve coinvolgere almeno 5 organizzazioni provenienti da 5 Paesi del Programma. La durata deve essere scelta in base agli obiettivi e alla tipologia di attività del progetto e può essere di 12, 18, 24, 30, 36 mesi. Il cofinanziamento dell'UE corrisponde a un massimo dell'80% del totale dei costi ammissibili e può raggiungere al massimo la somma di 400.000 Euro.

Per approfondimenti consultare la Guida al Programma 2017.