Vittorio Bosio è il nuovo presidente nazionale del CSI-Centro Sportivo Italiano. Ha ottenuto la guida dell'associazione per il quadriennio 2016-2020 dopo le votazioni dell'Assemblea nazionale elettiva svoltasi a San Donnino di Campi Bisenzio e conclusasi domenica 12 giugno.
“Mi congratulo con Vittorio Bosio per l’avvenuta elezione e auguro buon lavoro a lui e all’intero nuovo gruppo dirigente del Csi”, dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, che è anche intervenuto al
Congresso del Centro Sportivo. Con l’occasione Manco ha ringraziato Massimo Achini, presidente uscente del Csi, per il lavoro svolto in questi anni.
Bosio, 64 anni, fin qui presidente del Comitato Csi di Bergamo, ha raccolto 7.682 voti dalle 9.861 società sportive (12.250 erano quelle aventi diritto al voto) presentatesi o rappresentate per delega. L'altro
concorrente al ruolo di presidente nazionale, Donato Renato Mosella, ritiratosi dalla competizione elettorale dopo aver relazionato all'assemblea prima delle apertura dei seggi, è stato eletto nel Consiglio nazionale del Csi, composto da 36 componenti, votati secondo criteri di appartenenza geografica. Bosio subentra a Massimo Achini, che è stato presidente del Csi per otto anni.
“Non si tratta di auguri formali ma di qualcosa di più e di diverso: le nostre associazioni hanno imparato in questi anni a conoscersi e stimarsi sempre di più grazie ad iniziative e campagne che abbiamo condotto al fianco, sia a livello territoriale, sia nazionale. In particolare ricordo l’impegno comune per la trasparenza nel sistema sportivo, per il nuovo Regolamento degli Enti di promozione e per il riconoscimento del valore educativo dello sport nel perimetro del terzo settore. Nelle periferie delle grandi città stiamo portando avanti
progetti contro il degrado e le disuguaglianze sociali, con particolare cura per i minori e le loro esigenze di gioco e di socialità. Siamo inoltre impegnati per il riconoscimento legislativo del valore sociale dello sport, sia nel confronto con il Parlamento e il Governo, sia in quello con le amministrazioni locali e regionali”.
“Siamo certi che con Vittorio Bosio e il nuovo gruppo dirigente del Csi continueremo e rilanceremo sulla strada di questi impegni - conclude Manco - Sappiamo che nel chiedere trasparenza, serietà e verifiche nel lavoro fatto abbiamo con noi la parte migliore della promozione sportiva italiana, a cominciare da associazioni come UsAcli. Il percorso rimane difficile ma insieme sappiamo di poter contare su di un movimento immenso di praticanti, di volontari e di società sportive che chiedono coerenza, autorevolezza e risorse per la promozione dello sport sociale e per tutti nel nostro Paese. Questo è il cambiamento che chiediamo”.
Il neo presidente del Csi, Vittorio Bosio, è stato intervistato nell'edizione di lunedì 13 giugno del Giornale Radio Sociale. ASCOLTA L'AUDIO