Salvatore Farina, cinquantaquattrenne è dal 1995 nell’Uisp, è stato eletto alla presidenza del comitato sardo al termine del congresso svoltosi domenica 5 aprile presso l'Hotel Carlo Felice di Sassari. Farina che succede a Bruno Bianchina, è inoltre il presidente uscente della provincia Uisp Sassari che ha conosciuto, alla sua guida, grandi successi e uno sviluppo esponenziale sul territorio.
"Il congresso - riferisce il presidente - è stato molto partecipato: alla presenza di quasi tutti i delegati aventi diritto al voto, si è sviluppato un interessante dibattito sui valori propri dell’Uisp". Tale riflessione, maturata dall’analisi del documento congressuale nazionale e dall’intervento di Gianni Cossu, presidente del consiglio nazionale Uisp, è al centro del programma che il nuovo presidente intende perseguire nei prossimi 4 anni.
"Va rinnovato – afferma Farina - il consenso sui valori che ci legano e questo ethos deve essere chiaro a tutti, soprattutto ai dirigenti. Tra gli obbiettivi futuri, vi è dunque quello di compiere sforzi per comunicare meglio la cultura e la mission dell’Uisp e puntare sulla formazione rivolta non ai soli tecnici ma anche e soprattutto alla classe dirigente Uisp. Dal punto di vista dell’organizzazione territoriale - continua il neoeletto - sarà mia premura potenziare i comitati già esistenti e costituirne di nuovi, soprattutto in quelle realtà come Nuoro e Gallura, dove vengono già svolte attività sportive senza che via siano però comitati strutturati. L’intento è quello di essere sempre più vicini alla popolazione attraverso una distribuzione capillare dei comitati".
Inoltre il comitato sardo vuole incidere sulla legge regionale allo sport, la 17 del 1999, e chiedere alla regione di finanziare lo sport di cittadinanza attraverso l’istituzione di un fondo per aiutare gli sport minori e le associazioni sportive locali, fondo già previsto nel 2007, le cui risorse però non sono mai state effettivamente stanziate. Allo stesso tempo, per Farina si rende necessario avviare una discussione interna al Forum del Terzo Settore, al fine di potenziare le associazioni di promozione sociale che in territorio sardo sono piuttosto scarse, se non deboli.
(S.S.A.)