Dal nord al sud d’Italia l’Uisp si mobilita con azioni solidali, per essere al fianco degli ambiti più in sofferenza delle nostre città, in particolare quelli che si trovano in prima linea contro il virus.
Ad esempio il comitato Uisp Valle d’Aosta ha devoluto 3.000 euro alla raccolta fondi lanciata dalla Fondazione comunitaria per l'emergenza coronavirus, derivanti dal budget stanziato per Vivicittà e Bicincittà 2020. L’Uisp Valle d’Aosta ha deciso di rinviare al 2021 le sue due grandi manifestazioni sportive, quindi non ci saranno magliette colorate in giro per la città, su due ruote o due gambe, ma molta vicinanza ai camici valdostani impegnati nell’emergenza coronavirus. “Il Consiglio regionale Uisp il 18 marzo si è riunito via WhatsApp e ha deciso di aiutare, insieme con gli enti del terzo settore, chi oggi combatte contro il Covid-19, destinando il budget delle due manifestazioni di sport sociale a favore di una gara di solidarietà che ha per traguardo la tutela della vita”, è la comunicazione dell’Uisp.
Il Comitato Uisp di Imperia, concretamente vicino a tutti gli operatori del settore sanitario e assistenziale, ha consegnato 300 mascherine alla Croce Verde di Arma di Taggia e al Centro di Riabilitazione Polivalente Isah di Imperia. Così il comitato Uisp ha scelto di dare supporto a chi è in prima linea come operatore sanitario e sociale: “Ne abbiamo ordinate 300, prodotte da un'azienda locale e oggi le abbiamo consegnate alla Croce Verde di Arma di Taggia e all'Isah di imperia, che si occupa di assistere persone con disabilità”. Si tratta di mascherine chirurgiche a quattro strati di tessuto, ad alta efficienza filtrante, acquistate dall’azienda ZM di Santo Stefano al Mare.
Andiamo in Puglia, più precisamente a Manfredonia (Fg), per segnalare l’iniziativa dell’Uisp Manfredonia-Gargano che ha attivato una raccolta fondi interna in favore dell’ospedale cittadino San Camillo De Lellis, per fronteggiare le criticità dettate dall’emergenza del coronavirus.
Infine, in Toscana la squadra di Chiesina Montalese Barile (Pistoia) militante nel campionato di Eccellenza Uisp, ha raccolto fondi in favore dell’Ospedale San Jacopo. I soldi donati dal sodalizio Uisp andranno a confluire nella raccolta promossa dal Fondo Marco Mungai. “Tutto è nato da una cena annullata il 20 marzo – ha spiegato il direttore sportivo della società Matteo Pacini – avevamo in programma una serata di autofinanziamento alla quale avrebbero dovuto partecipare tutti i ragazzi della squadra con le loro famiglie. Dovendo sospendere tutte le attività, abbiamo chiesto ai giocatori di devolvere all”ospedale di Pistoia i soldi che avrebbero speso per la cena”.
Dall’idea della donazione alla campagna online il passo è stato breve. “Invece di raccogliere i soldi fisicamente – ha proseguito Pacini – abbiamo pensato di aprire una sottoscrizione sul web e così si sono unite altre squadre, associazioni e anche privati. Sinceramente non ci aspettavamo una risposta così: abbiamo già dovuto ritoccare il tetto fissato inizialmente”. La speranza del Chiesina Montalese Barile è che il mondo del calcio minore pistoiese si mobiliti ulteriormente facendo crescere la raccolta. (A cura di Elena Fiorani)