Si è tenuta venerdì 7 novembre, con inizio alle 17.30, in videoconferenza la riunione della Conferenza dei presidenti dei Comitati regionali Uisp convocata congiuntamente Giunta nazionale. All'ordine del giorno: 1. comunicazioni del presidente; 2. programmazione e agenda degli Organismi dirigenti; 3. decreto Controllo Enti del Terzo settore; 4. varie ed eventuali
Erano presenti alla riunione il presidente nazionale Tiziano Pesce; la vicepresidente vicaria Enrica Francini; Giuseppe Pecora, presidente regionale Basilicata; Mario Marrone, presidente Calabria; Antonio Marciano, presidente Campania; Enrico Balestra, componente Giunta nazionale e presidente Emilia-Romagna; Sara Vito, componente Giunta e presidente Friuli-Venezia Giulia; Fabrizio Federici, presidente Lazio; Tommaso Bisio, presidente Liguria; Stefano Pucci, componente Giunta e presidente Lombardia; Simone Ricciatti, componente Giunta e presidente Marche; Simone Oneglio, componente Giunta e presidente Piemonte; Antonio Adamo, componente Giunta e presidente Puglia; Loredana Barra, componente Giunta e presidente Sardegna; Sergio Vinciprova, presidente Sicilia; Marco Ceccantini, componente Giunta e presidente Toscana; Gabriella Della Lana, presidente Trentino-Alto Adige; Fabrizio Forsoni, presidente Umbria; Katia Guidi, presidente Valle d'Aosta; Massimo Gasparetto, presidente Veneto; Monica Fiorese, componente Giunta Simone Menichetti, componente Giunta; il segretario generale Tommaso Dorati, il responsabile Comunicazione e stampa Ivano Maiorella.
Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, in apertura ha ricordato Michele Carlà, storico dirigente nazionale Uisp, del Regionale Puglia e del Comitato Territoriale di Bari, scomparso nella mattinata a causa di un infarto. Tutta l’Uisp ha espresso vicinanza e cordoglio ai familiari e agli amici. Nelle sue comunicazioni introduttive il presidente Uisp è partito dal ricordare l’avvio della nuova stagione sportiva, molto impegnativo per tutta l’Uisp a tutti i livelli, nazionale, regionali e territoriali: “Si tratta di un vero e proprio Salto Triplo, sia in termini quantitativi, sia qualitativi – ha detto Tiziano Pesce – siamo chiamati a nuove sfide in ambito sportivo e nel terzo settore. Il nostro modo di interpretare l’associazionismo sportivo si rigenera ogni giorno: includere, rigenerare e innovare attraverso lo sport sociale e per tutti. Il mese di settembre è stato particolarmente intenso, con l’avvio delle attività, della campagna di tesseramento e del rinnovato e continuo rapporto di ogni nostro Comitato con associati e affiliate. I dati di chiusura di tesseramento della scorsa stagione sportiva 2024-2025 ci confortano, con una leggera crescita rispetto alla stagione sportiva precedente siamo a 1.030.275 tesserati sopra la soglia del milione di soci e la crisi degli anni del Covid-19 è definitivamente superata”.
Pesce ha poi toccato alcune tappe particolarmente significative delle attività e delle iniziative che hanno caratterizzato questo inizio di stagione, richiamando la riunione di Giunta nazionale dello scorso 6 ottobre e del relativo articolo di resoconto pubblicato su Uispress, sul sito internet e sui social nazionali.
Ricapitolando gli appuntamenti più significativi e più recenti, Tiziano Pesce è partito dal Move Congress 2025 che si è tenuto a Copenaghen dal 29 al 31 ottobre, promosso dall’Isca-International Sport and Culture Association, al quale hanno partecipato oltre 800 delegati da tutta Europa e dal mondo, con una nutrita rappresentanza dell’Uisp. Al termine del Move Congress, sabato 1 novembre si è tenuto il Congresso dell’organizzazione internazionale che ha eletto il nuovo esecutivo, presidente e vicepresidenti. Alla presidenza è stato confermato Mogens Kirkeby, mentre alla vicepresidenza è stata eletta Daniela Conti, responsabile Politiche interculturali e cooperazione internazionale Uisp, insieme a e Helen Vost, di Youth Sport Trust International. Si è trattato di un riconoscimento molto rilevante alla competenza e al consenso di cui gode Daniela Conti ma, al tempo stesso, un riconoscimento all’intera Uisp.
Questo concetto è stato ripreso dalla stessa Daniela Conti, invitata da Tiziano Pesce ad intervenire. Dopo aver ringraziato per le congratulazioni che le sono giunte dai dirigenti e dalle dirigenti Uisp di tutta Italia, Daniela Conti ha detto: “Quando arrivi ad ottenere un riconoscimento internazionale di questo tipo è evidente la consapevolezza di aver dietro un’intera associazione, prestigiosa e solida come l’Uisp. Si tratta quindi di un riconoscimento individuale ma soprattutto collettivo al ruolo di advocacy che l’Uisp svolge in Italia e all’interno del movimento dello sport sociale e per tutti, una caratteristica che la contraddistingue nel panorama internazionale e che caratterizza la strategia della transizione sportiva che l’Uisp ha scelto. Io spesso racconto semplicemente che cosa fanno i Comitati regionali e territoriali Uisp, il ricco ventaglio di proposte sportive e sociali, e i nostri interlocutori stranieri rimangono meravigliati e incuriositi”.
Riprendendo la parola, Tiziano Pesce ha ricordato l’appuntamento nel corso del quale è intervenuto nella mattinata a Roma, presso la sede nazionale dell’Ordine dei giornalisti, in occasione del convegno nazionale “Media Donne Sport” promosso da Giulia Giornaliste, con molte presenze di prestigio, come Vittorio Di Trapani, Antonella Bellutti e Andrea Soncin, ct della Nazionale azzurra di calcio femminile. Pesce ha ricordato che l’impegno sul terreno delle pari opportunità delle donne nello sport ha caratterizzato da sempre la storia Uisp, con una strategia che nel corso degli anni ha ampliato il suo raggio d’azione comprendendo tutti i diritti, con particolare riferimento ai diritti di genere. Per questo lavoro Pesce ha ringraziato per il suo impegno Manuela Claysset, responsabile Politiche di genere e diritti, che sarà relatrice al prossimo corso organizzato il 22 novembre a Matera dall’OdG Basilicata, in occasione delMatera Sport Film Festival, promosso come ogni anno da Uisp Basilicata. Tante saranno poi le iniziative in programma in questo mese sul territorio, in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del prossimo 25 novembre. Pesce ha poi raccontato le attività nazionali più recenti, con la campagna istituzionale Uisp “Salto Triplo” che vivrà una ulteriore importante tappa con la realizzazione e distribuzione del consueto numero speciale del Discobolo-Calendario e dell’Agenda Sportpertutti 2026, i cui contenuti saranno ispirati alla trasversalità culturale del valore sociale dello sport, con interessanti incursioni in ambito letterario, cinematografico, musicale.
Pesce ha poi parlato del lavoro dei tre Dipartimenti nazionali Uisp, “che sono entrati nella carne viva dei temi più attuali che abbiamo di fronte: attività e formazione, con le relative modifiche dei Regolamenti tecnici dei Settori di Attività. Poi il bilancio sociale, che come di consueto sta seguendo con molta attenzione Sara Vito, con la guida della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: una fotografia complessiva della nostra associazione che ne misura l’evoluzione e l’impatto sociale, al di là del mero bilancio di esercizio. Il metodo che è stato messo a punto a livello nazionale in questi anni dobbiamo saper trasferirlo ai nostri Comitati, con particolare riferimento a quelli che hanno l’obbligo di legge di
redigerlo in quanto hanno superato la soglia di proventi nell’esercizio precedente prevista dal Codice del terzo settore”.
Tiziano Pesce è poi passato ad illustrare la situazione in ambito istituzionale e sportivo, partendo dalla riunione che si è tenuta lo scorso 15 ottobre tra Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i giovani, i presidenti degli Enti di Promozione sportiva e quelli di Coni e Cip, Luciano Buonfiglio e Marco Giunio De Sanctis. Il ministro ha parlato, tra l’altro, del superamento dell’assetto del cosiddetto Decreto Melandri, del Codice Etico degli Eps, di imminente approvazione, annunciando poi la riforma della Giustizia sportiva che avrà dei riflessi su tutti gli Organismi sportivi, compresi gli Eps, con riferimento anche agli organi di controllo. Il ministro Abodi ha sottolineato come lo status di Eps presuppone diritti e doveri, tema su cui continuerà a tenere alta l’attenzione, avendo a cuore la loro reputazione soprattutto per la funzione sociale che ricoprono: essere di fronte al cittadino, con le opportunità e le responsabilità assegnate dall’articolo 33 della Costituzione, con sfide importanti da vincere, questo il messaggio che Abodi ha voluto condividere con forza con tutti i presidenti.
Pesce ha detto di essere intervenuto riportando a quel tavolo e al ministro le richieste dell’Uisp, già presentate in più occasioni, con particolare riferimento alla definizione degli ambiti di attività tra Eps e Federazioni sportive, al proseguo del percorso di semplificazione e di armonizzazione normativa, al tema del lavoro sportivo, sia per quanto riguarda l’accompagnamento delle tutele previdenziali e dei relativi costi che per le mansioni oltre quelle tipizzate, e la possibilità che il Rasd possa essere implementato nelle funzioni di gestione delle collaborazioni. Il ministro Abodi ha altresì condiviso con il presidente del Coni Buonfiglio di ritenere superata l’operatività del cosiddetto Registro Coni, visto che le funzioni di certificazione della natura sportiva dilettantistica dell’attività svolta dalle società e associazioni sportive sono assolte ormai da tempo dal Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, conosciuto come Rasd, istituito dal Decreto legislativo 39/202 presso il Dipartimento per lo Sport e gestito da Sport e Salute SpA. Tutti i dati presenti, compresi quindi quelli necessari per il Coni al fine della conferma del riconoscimento degli Organismi sportivi (Fsn, Eps, Dsa), sono consultabili direttamente dal Coni stesso, tramite il proprio accesso riservato, così come accade anche per il Cip. Finalmente si potrà quindi superare il perdurante appesantimento in capo agli Organismi sportivi nel dover trasmettere le attività al registro Coni secondo modalità e tipologie di dati diverse da quelle richieste dal Rasd.
“Nel mese di ottobre abbiamo dedicato molta attenzione all’Assemblea elettiva del Forum del Terzo settore nazionale che si è tenuta lo scorso 21 ottobre a Roma – ha aggiunto Pesce – nuovo portavoce del Forum è stato eletto Giancarlo Moretti, già coordinatore della Consulta Aps e dirigente di lunga esperienza all’interno del Forum, con il quale c’è già un‘ottima conoscenza, amicizia e stima reciproca”. Oltre al portavoce è stato eletto anche il nuovo Coordinamento del quale fa parte anche lo stesso Pesce. Martedì 11 novembre si è tenuta la prima riunione di questo organismo, nella sua rinnovata composizione. “L’Assemblea è stata anche l’occasione per ringraziare Vanessa Pallucchi per il suo ruolo di portavoce in questi quattro anni – ha detto Pesce – l’Uisp le è grata per la sensibilità, la competenza, la disponibilità dimostrate e per l’attenzione che ha saputo riservare al mondo dell’associazionismo sportivo”.
Pesce ha poi informato dello svolgimento del Congresso nazionale di Arci Servizio Civile che si è tenuta a Torino dal 17 al 19 ottobre, terminato con la riconferma alla presidenza di Rosario Lerro e l’elezione di quattro rappresentanti Uisp nell’Assemblea nazionale: Manuela Claysset, Vincenzo Bonasera, Simone Menichetti e Lucrezia Iurlano, mentre Simone Ricciatti è stato eletto nel Collegio dei Garanti.
Il 23 ottobre si è tenuta a Roma una riunione con il ministro per lo Sport e i giovani Abodi sui temi delle pari opportunità nello sport. Hanno partecipato il presidente del Cip De Santis, la presidente della Federazione Danza Laura Lunetta in rappresentanza del Coni, presidente e vicepresidente dell’Uisp, Pesce e Francini, presidenti di Aics e Assist - Associazione Atlete, che nel corso della riunione, oltre a presentare i propri impegni associativi, hanno chiesto al ministro che si possa giungere quanto prima alla costituzione di un Tavolo formale su questi temi in sede di autorità di governo.
Pesce ha concluso le sue comunicazioni annunciando un altro appuntamento nazionale di rilievo per i prossimi giorni: venerdì 14 novembre a Roma si tiene la seconda edizione del Pitching Day, azione del progetto Tran-Sport promosso dall'Uisp, con Simurg Ricerche e il sostegno del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Passando al secondo punto all’ordine del giorno, Tiziano Pesce ha proposto l’agenda degli incontri della governance nazionale per i prossimi mesi. Queste, le date indicate: venerdì 28 novembre Giunta nazionale; sabato 13 dicembre Consiglio nazionale (in videoconferenza); venerdì 23 e sabato 24 gennaio 2026 Giunta nazionale in presenza; venerdì 27 febbraio 2026 Conferenza dei Presidenti regionali e Giunta nazionale. Infine, è stata indicata in sabato 14 marzo 2026 la data di svolgimento del Consiglio nazionale Uisp, previsto in presenza e interamente dedicato all’avvio del percorso di aggiornamento dello Statuto nazionale, partendo da quanto tracciato dal Congresso nazionale dello scorso marzo.
Passando al terzo punto all’odg, Decreto sul controllo Enti del terzo settore, Tiziano Pesce ha illustrato i termini del decreto 7 agosto 2025, pubblicato in G.U. il 15 settembre, che definisce forme, contenuti, termini e modalità per la vigilanza, il controllo e il monitoraggio sugli enti di terzo settore. Il decreto prevede la possibilità di affidare alle Reti associative nazionali le funzioni di controllo ordinari sui propri aderenti, funzioni di competenza degli Uffici del RUNTS - Registro unico nazionale del terzo settore.
“Entra in vigore un nuovo tassello della riforma del terzo settore – ha detto Pesce - l’Uisp sarà chiamata a decidere nel merito, consapevole delle proprie responsabilità e anche delle sfide organizzative che ci si trova di fronte. Si tratta di un ampliamento delle prerogative delle Reti associative nazionali e dei Centri di servizio del volontariato. In sostanza, le Reti associative nazionali che decideranno di assumere questa funzione, se verrà loro autorizzata, dovranno accertare la sussistenza per rimanere iscritti nel Runts; il perseguimento delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale; l’adempimento degli obblighi derivanti dall’iscrizione nel Registro”.
Segue l’intervento dei responsabili dei tre Dipartimenti nazionali Uisp per aggiornamenti. Enrico Balestra, responsabile Dipartimento Attività e Transizione digitale, ha informato sulla situazione complessiva riguardo le convenzioni e i rapporti con le Federazioni che sempre più cercano di avanzare pretese e sull’andamento del rinnovo della convenzione con la Federazione Ciclistica Italia con la quale ci sono state interlocuzioni che hanno coinvolto il coordinatore SdA Ciclismo Giovanni Punzi e il segretario generale Tommaso Dorati, che segue i rapporti con le Federazioni. In merito al rinnovo della Convenzione tra Uisp e Federciclismo si stanno manifestando le condizioni per chiudere l’accordo.
Loredana Barra, responsabile Dipartimento Formazione e Sviluppo, ha informato sull’andamento della revisione della parte relativa alla formazione dei Regolamenti Tecnici dei Settori di Attività e sul percorso di equiparazione dei titoli formativi rilasciati dalle Fsn, Dsa, e da altri Eps e sulla circolare inviata dal segretario generale in merito alle richieste di Nulla Osta per l’organizzazione di corsi di formazione con chiarimenti sulle competenze di ciascun livello.
Enrica Francini, responsabile Dipartimento Sostenibilità e Risorse, informa sul percorso di realizzazione del bilancio consuntivo 2024-2025 che verrà predisposto prossimamente dalla Giunta e portato alla discussione nel prossimo Consiglio nazionale, con riferimenti all’attività svolta e ai riflessi economico-finanziari complessivi. Sono intervenuti: Sara Vito, Antonio Adamo, Simone Ricciatti, Marco Ceccantini, Stefano Pucci, Antonio Marciano, Massimo Gasparetto, Enrica Francini, Enrico Balestra, Paola Paltretti, Ivano Maiorella.
In chiusura, il presidente Uisp Tiziano Pesce riprende alcuni punti discussi, con particolare riferimento all’attualità dei percorsi associativi in vista dell’approvazione dei bilanci d’esercizio e sociale, che sono lo specchio dell’associazione, e in relazione al percorso di aggiornamento dello Statuto, che, come anticipato nelle comunicazioni di inizio riunione, verrà approfondito, dettagliato e affrontato con il massimo coinvolgimento partecipativo nei prossimi mesi.
Il presidente Pesce ha ricordato che “nonostante siano trascorsi oltre sei anni dall’approvazione dello Statuto, lo stesso non avrebbe ad oggi alcun bisogno di adeguamento normativo, grazie al lavoro puntuale e lungimirante svolto in quegli anni anche grazie agli studi e alle analisi portati avanti con il prof. Luca Gori, che ci accompagnerà anche nel percorso dei prossimi mesi. Ecco che potremo dedicare tutte le nostre attenzioni ad una occasione imperdibile, quella dell’opportunità di entrare nella carne viva della nostra associazione, nelle sue regole interne, a partire dalle istanze congressuali di Tivoli 2025, ragionare quindi sui modelli organizzativi dei Comitati Territoriali, a partire dai parametri oggettivi da possedere per essere riconosciuti tali, sull’eventuale condivisione di funzioni, sul ruolo dei Comitati Regionali, sul sistema fondamentale dei Settori di Attività a tuti i livelli, sulle esperienze, già in alcuni casi esistenti sul territorio, di società partecipate, di imprese sociali, di aziende di servizi strumentali. E poi, ancora, i temi del lavoro e delle funzioni dei dirigenti, il volontariato, senza tralasciare l’implementazione della digitalizzazione e l’approccio responsabile all’intelligenza artificiale”.
Dello stato dell’arte si ha oggi una fotografia nitida da cui partire in un percorso collettivo, che dovrà sempre tenere presente l’obiettivo di poter accompagnare e sostenere sempre meglio le associazioni e le società sportive affiliate, tutti gli associati e le associate, tutti i nodi della rete, consapevoli di doversi muovere come rete associativa che, operando senza alcun scopo di lucro, promuove e organizza attività di interesse generale, con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, per il bene della collettività. “Dovremo raggiungere l’obiettivo delle semplificazioni – conclude Pesce – non solo sul tema delle incompatibilità e dei mandati, avviato per quanto riguarda i Settori di Attività dalla mozione unanime congressuale, ma sullo Statuto nel suo complesso. Abbiamo avuto in più occasioni modo di parlare di ‘alleggerimento’ delle norme, un articolato che sia di più semplice lettura e comprensione, più accogliente per far risaltare ancora di più i valori fondanti e non negoziabili dell’Uisp che continuano a tenere insieme uno straordinario corpo associativo, a quasi 80 anni dalla sua costituzione. Alleggerimento di norme perché quelle che resteranno o che avremo introdotto possano avere ancora maggiore forza e vigore nella loro omogenea applicazione. A tutto questo dedicheremo tutte le energie e il tempo necessarie, rispettando l’impegno assunto in Congresso di celebrare una Assemblea anticipata rispetto ai tradizionali tempi di metà mandato. Nel frattempo, nelle prossime settimane, anticipo che insieme al Segretario generale Dorati, incontreremo il Comitato Etico per condividere il percorso di aggiornamento del Codice, con l’ausilio delle Linee guida per un codice di qualità e autocontrollo degli Ets redatte dal Forum del Terzo Settore”. La riunione si chiude alle ore 20:25. (a cura di I.M.-T.D.)