“Il pancione risveglia l’odalisca che è in noi”, titola così l’articolo che il settimanale d’intrattenimento ‘Visto’ dedica al primo corso di danza del ventre per donne incinta, organizzato dall’associazione Nashat di Varese, affiliata Uisp. Un corso articolato in lezioni di un’ora e mezza, condotto da Ileana Maccari con la consulenza della ginecologa Maria Elisa Ginelli e inteso come autentico allenamento corporeo e psichico utile ad affrontare al meglio il momento del parto. L’articolo, corredato da foto che ritraggono le allieve in pancione con abiti da odalisca, dedica ben quattro pagine di approfondimento a questo ballo “democratico”, adatto a donne di ogni età e perfino a donne in stato di gravidanza. Ad emergere sul settimanale sono le parole delle allieve e le spiegazioni dell’insegnate "che ha reso questa danza un autentico allenamento prenatale idoneo a rafforzare i muscoli dorsali che devono sostenere il peso del bambino e i muscoli della zona pelvica" sollecitati in particolar modo durante la fase del travaglio.
Un originale corso pre-parto che al quarto d’ora di domande rivolte alla dottoressa e utili per dirimere i dubbi delle future mamme, abbina un’ora di ballo con movimenti dolci per concludersi con alcune tecniche di rilassamento idonee in sala parto. “Essere incinte non vuol dire rinunciare alla sensualità. E poi esercitiamo proprio i muscoli più coinvolti al momento del parto”, dichiarano le tante allieve di questo speciale corso di danza del ventre targato Uisp.
(S.S.A.)