Comitato Territoriale

Sassari

Sassari corre per la pace

L'UISP vola in Romania per portare un messaggio di pace e speranza attraverso lo sport con Vivicittà. Parla L. Barra

 

Domenica 3 aprile tutta Italia si prepara a correre la 37esima edizione di Vivicittà, la "corsa più grande del mondo" come la definì il Corriere dello sport nel 1984, anno della prima edizione. 

Con la bandiera arcobaleno nel cuore di tutti ma anche nella gambe della delegazione UISP di cui farà parte anche Loredana Barra presidente del comitato di Sassari e Responsabile Nazionale delle politiche educative UISP, Vivicittà si correrà anche a Suceava, in Romania, nella tendopoli ad un passo dal confine con l'Ucraina che ospita centinaia di rifugiati.

“Non so esattamente cosa troveremo – ci dice la presidente Barra – so solo che dopo più di un mese il trauma vissuto dai bambini e dalle persone scappate dalla guerra diventa sempre più difficile da gestire. Perciò è necessario intervenire subito, capire quali sono le necessità reali e iniziare a stabilire ponti con chi è già operativo nel territorio. Per ora andremo lì per far giocare e muovere i bambini rifugiati. Attraverso il linguaggio universale dello sport possiamo regalare un sorriso e qualche momento di serenità”.

Un lavoro non certo nuovo per la presidente sassarese che dal 2010 ha svolto tantissime missioni di cooperazione internazionale in Libano per l’UISP. Sono stati messi in piedi campi sportivi, formati operatori del luogo per elaborare il trauma tramite il gioco, acquistati pulmini per portare i bambini a scuola dai campi profughi. Molte di queste azioni sono state possibili proprio grazie ai fondi raccolti con Vivicittà.   

“In particolar modo tengo tantissimo alla formazione – aggiunge - noi non possiamo esser sempre presenti ma possiamo condividere con gli insegnati e gli educatori dei campi profughi la nostra esperienza e la nostra metodologia. Lo sport si è dimostrato un importante vettore di partecipazione ed inclusione, di speranza ma soprattutto di pace. Nel 2017 durante Vivicittà in Libano hanno corso insieme bambini palestinesi, siriani e libanesi. Lo sport unisce. Anche stavolta ci vogliamo e dobbiamo provare”.    

Nel frattempo nella sede di Via Zanfarino le iscrizioni continuano ad arrivare numerose sia per la corsa competitiva che per la non competitiva. Per maggiori informazioni e aggiornamenti seguiteci sulla pagina Faecbook UISP Atletica Sassari. 

 

(Laura Caggiari - Ufficio Stampa UISP Sassari)