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A Bologna un corso Uisp di avviamento alla MTB per i più piccoli

L'occasione per insegnare educazione stradale e sensibilizzare sui temi ambientali e della mobilità sostenibile. Intervista a R. Rangoni

 

Una generazione che rivendica, giustamente, l'esigenza di avere un futuro su cui poter contare, che lotta e combatte per l'ambiente, e questa consapevolezza può passare anche attraverso l'uso della bicicletta. Il mezzo ecologico per eccellenza, un mezzo discreto che non invade gli spazi ma, al contrario, consente di viverli e scoprirli dolcemente e che si propone di essere alla portata di tutti.

Non molto tempo addietro, la bici era uno dei regali più desiderati dai bambini per iniziare ad emanciparsi, proiettarsi nella vita conquistando la propria indipendenza e responsabilità sul mezzo a due ruote. Frenesia e tempi moderni hanno soppiantato questo concetto e le giovani generazioni saltano, troppo rapidamente, sul cavallo a motore passando di corsa in un mondo che, già di suo, corre in modo frenetico. Ed allora? Magari sembrerà affare da poco ma l'Uisp Bologna ha pensato di rallentare e recuperare sane vecchie abitudini, proponendo un corso di avvicinamento alla bici, alla mountain bike, per fare in modo che i bimbi apprendano le tecniche di base dell'andare in bicicletta e il saper stare in gruppo, in città oppure in mezzo alla natura.

Romano Rangoni, responsabile della Asd ciclistica Bitone, da dove nasce questo progetto?
"Una società che cresce e vuole crescere deve seminare bene e non può non tenere conto di quanto si apprende in giovane età. Perchè chi semina bene, raccoglie bene. Etica, rispetto, educazione ambientale, sono temi più che mai importanti e passano tutti attraverso l'uso della bici. Ci pensiamo da molto tempo, abbiamo iniziato a lavorarci sopra, assieme alla Polisportiva Pontevecchio abbiamo finalmente trovato gli spazi adeguati al progetto e si è potuto concretizzare quella che era solo una bella idea".

E cosa vi proponete di realizzare ?
"Insegnare ai giovani ad essere cittadini responsabili, divertendosi con la bicicletta. Andare in bici dai primi colpi di pedale, dai primi capitomboli, imparare a cadere e rialzarsi, come nella vita, per poi passare alle cose più tecniche. Lo scopo è preparare una giovane generazione a saper andare in bici e viverla anche trasformando il contesto urbano che occupa".

GUARDA IL VIDEO con le interviste ai docenti

Bello ed ambizioso. Puoi darci qualche ragguaglio tecnico?
"Il corso è iniziato in aprile e si protarrà fino a giugno, tutti i sabati dalle 10 alle 11. Si svolge presso il centro sportivo United Sports in Via Due Madonne/Via Carlo Carli a Bologna. I corsi sono organizzati per fasce d'età e capacità, ci sono due livelli e non c'è solo l'aspetto pratico, ma sono affrontate anche educazione e sicurezza stradale, perchè bici è bello ma sicuri è meglio. Le lezioni sono tenute da due nostri bravi docenti, Livio Scaramuzzo e Silvio Gardenghi. Questa però è solo una delle iniziative: a breve inaugureremo il Bologna Bike City, dove le iniziative con la bici saranno il tema portante, ivi compresi dei momenti formativi nelle scuole. Per noi dell'Uisp, è davvero importante capire dalle giovani generazioni come vedono la mobilità nuova ed investire su questa". (Roberto Babini, redazione Uisp Ciclismo)

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