I Giochi Uisp sono integrazione, cultura ed educazione

Arianna Nerini è la nuova responsabile nazionale del Settore di attività Giochi Uisp, e insieme alla squadra che guiderà il settore per i prossimi anni è carica e piena di entusiasmo in vista delle nuove iniziative. “Quella che ci aspetta è una bella sfida - racconta Arianna - per tutti noi e soprattutto per me. Io vengo dalla pallavolo e nell’associazione ho ricoperto anche altri ruoli, ora si apre una nuova avventura nel Settore giochi, che comprende quasi 50 diverse attività. Per fortuna condividerò questa esperienza con una squadra di 15 persone, con cui stiamo già lavorando per proseguire sulla linea della precedente gestione, anche grazie al sostegno di Erasmo Lesignoli, che sarà nel nostro gruppo di lavoro al fianco di nuovi dirigenti. Siamo tutti molto positivi e propositivi: i Giochi Uisp hanno grandi potenzialità per esprimere al meglio lo spirito educativo, sociale e di promozione della salute, che l’Uisp promuove fin dalla sua nascita”.

Il Settore di attività Giochi comprende attività molto diverse tra loro, divise in tre macroaree: individuali, di squadra, tradizionali. Si tratta di proposte veramente per tutti, adulti e bambini; i giochi tradizionali, in particolare, sono legati a radici culturali e territoriali, e con le proposte Uisp si contribuisce a mantenere vivi questi aspetti: “Il gioco Uisp è aperto a tutti, è integrazione, è cultura, è educazione. Ha un’offerta variegata, con proposte adatte a tutti e a tutti i gusti. Come diciamo noi: “ognuno può trovare la scarpa per il suo piede”. I giochi tradizionali hanno anche una forte valenza educativa, per questo per il futuro vorremmo portarli nelle scuole: sono ancora praticati da molte persone e i giovanissimi devono poter approfittare di questa ricchezza e di questa storia”.

Proprio uno di questi giochi, molto praticato in particolare in alcuni territori, terrà nel fine settimana il suo Campionato nazionale: è la ruzzola, che sarà protagonista sabato 17 e domenica 18 luglio a Mondolfo e San Costanzo (Pu), dove si svolgerà la 44^ edizione del Campionato. Il lancio della ruzzola è un gioco itinerante con rotelle di legno, uno sport popolare italiano di antichissime origini, praticato in varie parti della penisola. Gioco di strada, si pratica all’aperto, in vie poco trafficate, in più persone che si spostano lungo la strada con il procedere del gioco. A Mondolfo è prevista la presenza di oltre 130 giocatori provenienti da ogni parte d’Italia di cui una trentina marchigiani, la regione dove il gioco della ruzzola è più radicato.

“La pandemia ha comportato lo stop di molte delle nostre attività, ora sta ripartendo tutto ciò che si può giocare in sicurezza, a distanza e all’aperto, come la ruzzola o il tiro con l’arco dinamico e storico, che svolgerà le sue Finali nazionali a fine agosto - conclude Nerini - Noi stiamo lavorando per una ripartenza più generalizzata a settembre: una parte delle nostre attività ha subito contraccolpi più forti per via dell'epidemia, quindi vanno sostenuti e accompagnati a superare le criticità. I giochi tradizionali, ad esempio, vivono molto nelle feste popolari che però lo scorso anno hanno subito uno stop: quindi il nostro impegno sarà tutto rivolto a rimettere tutti nelle condizioni di ripartire e sviluppare nuove proposte”. (Elena Fiorani)

Nella foto: Arianna Nerini mentre pratica il tiro con l'arco