Il progetto deriva dalle attività di sorveglianza OKKIO e HBSC seguite da ulteriori analisi locali che ci dicono come il problema del sovrappeso e dell'obesità già in età infantile sia in grave aumento (26% rin regione Piemonte) e come il problema sia causato da uno stile di vita più sedentario e da una alimentazione non proporzionata a tale stile di vita. E' dimostrato inoltre che i destinatari (bambini di età 6/10 anni) sono occupati per molto del loro tempo libero in attività solitarie (computer, videogiochi, tv) a detrimento delle fondamentali attività sociali, indispensabili per una crescita equilibrata. L’analisi di contesto e i report di avanzamento descrivono gli sviluppi del progetto nato da una richiesta fatta all’ASL da parte di una scuola primaria del territorio locale. I risultati dell’analisi, i metodi e gli strumenti utilizzati sono stati condivisi in corso d’opera con gli insegnanti e arricchiti di nuovi elementi
Il programma prevede per un giorno a settimana, in tempo extra scolastico (dalle ore 16 alle ore 18), per tutta la durata del calendario scolastico: merenda in gruppo (20 minuti); gioco libero con istruttori UISP diplomati SUISM, fino alle ore 18.
Durante l'orario scolastico il percorso è accompagnato dalle insegnanti con attività di promozione e ricerca sull'alimentazione sana, in particolare sullo spuntino, e sui giochi tradizionali dei genitori e dei nonni.
Nella scuola Primaria Allende, per 3 pomeriggi alla settimana: il martedì, il giovedì e il venerdì, il progetto viene attuato delle 12:30 alle 16:30, includendo quindi anche il momento della mensa.
Cogliendo questa occossione sono state aggiunte delle attività sul tema della alimentazione, gestite da educatrici formate dall'ASL.
Il programma prevede che al termine dell’orario scolastico per un pomeriggio alla settimana nel periodo da ottobre a maggio i ragazzi, con la guida di un istruttore UISP (Unione Italiana Sport Per tutti), partner del progetto, facciano attività di gioco libero per due ore.
Inoltre nel tempo scolastico gli insegnanti e i genitori delle classi partecipanti sono coinvolti in attività di educazione alimentare volta a favorire il consumo di merende sane, il recupero di merende tradizionali poco conosciute, la riduzione dello spreco alimentare.