FERRARA - Da tre settimane, presso la palestra della scuola elementare Leopardi di Ferrara, si sta svolgendo un progetto ludico-ricreativo davvero singolare: il corso di "Piccolo Circo", organizzato da Uisp Ferrara in collaborazione con la Compagnia Scarpe Rotte (che da un paio d'anni organizza spettacoli circensi per bambini). Bambini e bambine dai 6 anni svolgono, sotto l'esperta guida degli insegnanti Elisa e Andrea, attività ludico-motorie che assumono il tema del circo come punto di partenza per un lavoro creativo, armonico e formativo. Fondamentalmente sono tre i pilastri attorno a cui ruota il laboratorio proposto: l'utilizzo degli attrezzi da circo (per stimolare la manualità e il movimento), dell'acrobatica (per la coordinazione) e del teatro (per la creatività).
Queste attività rappresentano, infatti, un modo di imparare a relazionarsi con i compagni sviluppando pratiche di cooperazione e ascolto reciproco. Altri obiettivi specifici sono quelli di lasciare libero sfogo alla fantasia del bambino, stimolare la sua capacità di invenzione ludica e sviluppare le capacità coordinative tramite l'utilizzo non-convenzionale degli oggetti. Confrontandosi con la giocoleria, l'acrobatica e gli elementi base del teatro, i ragazzi vengono sensibilizzati alle proprie esigenze e a quelle degli altri. A conclusione del laboratorio i ragazzi potranno mettere alla prova le nozioni acquisite esibendosi in una rappresentazione alla presenza delle famiglie e degli insegnanti.
Elisa Bottoni, responsabile del laboratorio assieme ad Andrea Zerbini, ci ha raccontato come è nata quest'esperienza, inedita per la città di Ferrara: "Tutto è partito dall'esperienza di Andrea, giocoliere da dieci anni che sta attualmente frequentando la scuola Circomix di Vandoies, in Trentino, per diventare operatore di arti circensi per bambini. Il mio apporto al Piccolo Circo è legato alla propedeutica alla ginnastica artistica, all'acrobatica di base e alla danza, di cui sono istruttrice".
L'avventura ferrarese del Piccolo Circo è stata anticipata, in via sperimentale, da un laboratorio organizzato da Andrea l'anno scorso presso i Magazzini Generali. La fusione sincretistica di elementi sportivi e culturali diversi, che affondano le loro radici nel francese "Nouveau Cirque", ha già lasciato il segno nei partecipanti, tant'è che, commenta Elisa, "a poche settimane dall'avvio abbiamo già riscontrato un forte entusiasmo da parte dei bambini e delle loro famiglie".