Sisma: passata l'emergenza la Uisp Reggio guarda alla prossima stagione sportiva

di Federica Imbrogli

REGGIO EMILIA - A circa due mesi di distanza dagli eventi sismici che hanno colto di sprovvista l'Emilia il comitato Uisp di Reggio continua a tenere alta l'attenzione sul proprio territorio, raccogliendo le richieste di aiuto che provengono dalle società sportive per sostenerle nello svolgimento della prossima stagione sportiva. Attraverso il presidente Mauro Rozzi la Uisp reggiana ha coordinato l'emergenza terremoto sin dai primi giorni, ma i fari del comitato sono ancora puntati.

In questi mesi il comitato ha lavorato fianco a fianco con Protezione Civile ed enti locali per garantire le consegne di materiale e generi di prima necessità nei campi di accoglienza di Reggiolo e Rolo. Nel campo di Reggiolo la Uisp è riuscita a garantire anche un campo giochi gestito da due dei propri operatori. Oltre alle attività e alle iniziative di sostegno verso gli enti locali, il comitato di Reggio si è assunto il coordinamento provinciale della raccolta fondi destinata in parte all'acquisto del materiale richiesto e in parte al conto corrente attivato dall'Unione Italiana Sport Per tutti e destinato al sostegno alla ricostruzione dell'impiantistica sportiva. Il valore complessivo degli aiuti forniti dalle società uispine del territorio è stimato attualmente per oltre 10.000 euro.

"Ad oggi - fa sapere il presidente Mauro Rozzi - l'emergenza per i cittadini pare essere in qualche modo risolta. Garantita l'incolumità delle persone è giunto il tempo di pensare alle infrastrutture". Nel reggiano si valuta che il sisma abbia coinvolto circa 40 associazioni per un totale di circa 3.000/3.500 associati. "Associazioni che abbiamo ascoltato una per una negli incontri organizzati tra giugno e luglio per valutare insieme i danni subiti dall'impiantistica e trovare soluzioni di continuità per la prossima stagione" ha precisato il presidente Rozzi. Soluzioni che si concretizzeranno nella solidarietà da parte di altre società affiliate nella condivisione di spazi o attrezzature e nel rimborso dell'affiliazione che la Uisp di Reggio riserverà alle società in particolari difficoltà.