INTRECCI - SPORT, ARTE E RELAZIONI
La restituzione finale del progetto Intrecci di sport è fatta ad arte!
Aprirà le sue porte alla cittadinanza con l’inaugurazione di mercoledì 21 giugno alle 16, presso la
Sala Conferenze di Fondazione Caritro in via Calepina 1 a Trento, la mostra "Intrecci - sport,
arte e relazioni", frutto del progetto "INTRECCI DI SPORT", realizzato da Intrecciante ASD con
il contributo di Fondazione Caritro e UISP Comitato del Trentino APS, per raccontare attraverso
lo strumento artistico i risultati e le ricadute progettuali ed esaltare la dimensione sociale
dello sportpertutti.
Il progetto ha permesso a più di cinquanta tra ragazzi e ragazze di sperimentare un contesto
sportivo inclusivo e flessibile, capace di creare esperienze positive e riscoprire il piacere di
divertirsi giocando insieme. Un modo differente di guardare alla pratica sportiva, che privilegia la
dimensione relazionale, dello scambio e del dialogo interculturale.
Intrecciante si serve dello sport, il calcio in particolare, per creare momenti di socializzazione e
incontro fra coloro che fanno parte del sistema di accoglienza trentino e coloro che sono nati o
vivono in questa Provincia. Grazie al dialogo promosso a partire dalla pratica sportiva,
Intrecciante si è fatta strada nel contesto sportivo trentino distinguendosi per l’attenzione rivolta
all’inclusione e al coinvolgimento attivo di giovani con background migratorio. Questo progetto
ha permesso di aprire le porte a nuovi ragazzi/e, esclusi dal circuito sportivo locale, e di
condividere le riflessioni, i punti di vista, il percorso portato avanti, attraverso le loro voci.
Infatti, alla pratica ludico-sportiva è stato affiancato un percorso artistico che ha condotto alla
mostra "Intrecci - sport, arte e relazioni" aperta alla cittadinanza e ospitata nella Sala
Conferenze di Fondazione Caritro in via Calepina 1 a Trento dal 21 al 24 giugno.
Il filo conduttore della mostra è lo spago: una corda sottile, composta da più trefoli ritorti tra loro,
tanto semplice quanto resistente, realizzata con fibre naturali ed inventata migliaia di anni fa. Ogni
tela esposta è un’opera partecipata, uno spazio sul quale i ragazzi e le ragazze dell’ASD
Intrecciante hanno incollato il loro spago, lasciando traccia del loro passaggio e dell’incontro con
l’altro. L’opera diventa quindi specchio di Intrecciante e lo spago, materia primitiva, metafora
delle relazioni umane.
La restituzione al pubblico permetterà di mostrare alla comunità nuovi modi di guardare
all'impatto e alle ricadute dell'attività sportiva, stimolando la riflessione sulla sua dimensione
sociale.
L'inaugurazione è prevista per mercoledì 21 giugno alle 16.00.
Per maggiori informazioni:
Serena Endrizzi, coordinatrice del progetto: s.endrizzi@uisp.it
Giulio Boccardi, artista e fotografo curatore della mostra: giulioboccardi@gmail.com