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Emilia-Romagna

L'estate del golf

Con il Circuito Uisp Golf 2018 lo sport della natura e dei prati coinvolge dilettanti e amatori. Intervistiamo l'organizzatore Roberto Ratta che ci spiega come funziona questo Torneo

 

BOLOGNA – "Il golf è un gioco di grande semplicità, devi solo colpire la pallina e mandarla in buca… diventa complicato quando bisogna calcolare lo score considerando handicap e punti": così scherza Roberto Ratta, organizzatore del Circuito Uisp Golf 2018, mentre ci parla del suo sport. Maestro di golf nel club di Monteveglio, in provincia di Bologna, lo abbiamo intervistato dopo la prima gara del Circuito, tenutasi proprio a Monteveglio il 14 aprile:

 

Questo è il tuo esordio come organizzatore, con una gara nel tuo campo di "casa", sei soddisfatto di questa giornata?

"Molto soddisfatto, è stata una giornata ben riuscita, anche perché questo circolo non è tra i più grandi e la partecipazione è stata adeguata. Un aspetto che mi ha vivamente rallegrato è che tutti si siano fermati per le premiazioni, cosa che non è usuale nel golf, perché spesso i premi vengono lasciati al club e ritirati nei giorni successivi. Invece in questo caso abbiamo trascorso un bel fine gara in compagnia, complice anche il bel pomeriggio primaverile".

 

Quali sono i premi in palio?

"In questa edizione abbiamo alzato il livello dei premi, perché delle premiazioni di qualità incentivano i partecipanti… abbiamo messo in palio diversi servizi in vetro lavorato, come brocche, vasi, bicchieri e bottiglie di vino selezionate. Inoltre, per tutti i partecipanti, lo sponsor torrefazione Krifi ha fornito dei pacchi regalo con tazzina, piattino e busta di caffè. Insomma nessuno se è andato via a mani vuote e nemmeno col piatto vuoto, perché abbiamo preparato anche un buffet rustico".

I risultati della 1^ giornata, 14 aprile 2018 a Monteveglio (BO)

I premi del Circuito Golf Uisp 2018

Il banco dei premi in palio

La formula del torneo è una combinazione di diverse regole. Secondo te, Roberto, quali sono i punti di forza di questa impostazione?

"Il torneo segue il regolamento R&A Saint Andrews ed è definito ‘4 palle la migliore, 18 buche Stanford'. Innanzitutto è un torneo a coppie, un tipo di gara che non influisce sul proprio handicap, dunque si può giocare senza stress per il rendimento. La cosa bella del gioco a coppie è che il punteggio su ogni buca viene stabilito dal primo dei due che mette in buca la propria pallina e questo crea un rinforzo positivo all'interno coppia.
In secondo luogo premiamo attraverso due classifiche, 'netto' e 'lordo': la prima segna i punteggi in base all'handicap personale mentre la seconda considera solo il numero di tiri effettuato, così vengono premiati sia i migliori relativi che assoluti.
Inoltre ci sono anche le classifiche 'senior', per gli over 50, e 'ladies', femminile, per non scoraggiare la partecipazione di nessuno.Questi sono una serie di accorgimenti molto efficaci e in linea con i principi etici Uisp, per aprire il gioco a tutti e con meno pressioni".

 

Quindi quali saranno le prossime gare del torneo? 

"Il 10 giugno a Piacenza, il 15 agosto a Reggio Emilia e l'1 settembre a Ferrara. Le finali il 12 ottobre al Golf Club Matilde di Canossa e in questa occasione i finalisti saranno ospiti dell'organizzazione, con iscrizione e alloggi offerti da Uisp".

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