E' quindi il momento di Roberta Li Calzi, Assessore allo sport del comune di Bologna, che porta un simpatico esempio di esperienza personale ad introdurre il tema del bello della scoperta in sella alla bici.
Che introduce alla necessità di un cambiamento culturale necessario ed importante, quello di vivere la città in modo meno frenetico.
Le misure della città 30 (limite di velocià ndr) ovvero di andare tutti più lenti per creare i presupposti di un territorio comune di rispetto degli spazi e fare sentire le persone più a proprio agio in un terriotrio più sicuro, con la comprensione che si tratta di uno sforzo per chi abiutuato a vivere slo sulle 4 ruote.
"La bici è, deve essere accessibilità per tutti e deve essere inclusiva e serve creare delle opportunità"

L'intervento successivo è di Luca Melega, assessore allo sport del comine di San Lazzaro, che apre simpaticamente promettendo di rubare l'idea del bici-bus per trasportarlo nel suo territorio.
Anche qui si sta cercando di spostare il concetto di mobilità urbana verso l'utilizzo della bicicletta nei vari contesti quotidiani con le pratica casa-scuola, casa-lavoro ricordando anche gli incentivi che esistono per quest'ultima forma di spostamento.
"Spostare le abitudini, educare per renderle uno stile ed un mezzo di vita quotidiano"

Marco Vonci è il successivo ospite, responsabile della Asd Mugello Toscana Bike che organizza la Gran Fondo del Mugello che si svolge in Toscana.
In effetti il territorio e le sue peculiarità rivestono una grande importanza, farlo scoprire in sella è l'ambizione che si deve realizzare non solo nel giorno delle manifestazioni sportive ma deve valere tutti i giorni.
Infatti nel territorio del Mugello queste esperienze sono percorsi permanenti che così coinvolgono ospiti, turisti e strutture innescando un circolo virtuoso che serve a far vivere il territorio.
"Serve, da parte di chi sovraintende il territorio, la disponibilità a creare più rete ciclistica/ciclabile-il cicloturismo è il futuro"

In collegamento da Torino, Alessandro Ippolito dirigente UISP Ciclismo e coordinatore del ciclismo UISP in Piemonte, sulla stessa onda della Toscana ci porta la testimonianza del territorio Piemontese con i progetti realizzati e con l'esempio della fiera dedicata al cicloturismo "Bike Experience" svoltasi di recente e coordinata sotto la bandiera UISP.
Alessandro porta il punto anche sulla pedalata assistita che apre a molte opportunità e offre incentivo in più a nuone forme di cicloturismo

Franco Magli, Coordinatore UISP Ciclismo di Bologna va a toccare un tema molto sensibile, quello della cultura e del rispetto sulle strade. Una diffusa mancanza di cultura da parte degli utenti, beninteso anche da parte di molti che usano le due ruote sulle strade, sollecitando ad un percorso educativo teso ad un reciproco rispetto di tempi e spazi sulle strade che, spesso, anche ciclistiche dovrebbero essere ma non lo sono.
Purtroppo è un tema amaro, nervo scoperto ma pur sempre una verità da affrontare e sposta il baricentro sulla necessità di maggiore sicurezza dell'utenza  cosiddetta "debole"

Tirare le somme e fare sintesi finale è il compito di Manuela Claysset, Coordinatrice nazionale per le politiche associative, la quale riprende e sottolinea l'importanza di alcuni temi e delle parole spese.
Il significato di Sport, inteso non solo come prestazione sportiva ma anche come integrazopne, benessere e salute; Il Turismo, con la maiuscola ovvero vivere e scoprire il territorio anche quando questo è il territorio di prossimità perchè il valore della scoperta si può apprezzare anche vicino ad ognuno di noi.
Lentezza e turismo, temi che possono andare assieme ed in questo il valore che devono avere, il ruolo che possono esprimere gli Enti di Promozione Sportiva (EPS) perchè sono un luogo di aggregazione, di presidio del territorio e condivisione di valori come tutela dell'ambiente, rispetto per il prossimo, apertura verso tutti ed integrazione.