Area Uisp n. 6 (ottobre 2008)

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Sommario

Editoriale
di Ashley Green

Il momento delle scelte
di Vincenzo Manco

In direzione ostinata e contraria
di Vittorio Martone

Vertiginosamente Rimini
di Giorgio Bitonti

Focus Congresso 2009: assemblee di Lega

2007/08: la Uisp continua a dare i numeri!
di Paolo Belluzzi

L'importanza di raccontare la propria storia
di Ashley Green

Oltre tutte le discriminazioni
di Carlo Balestri

Da Roma a Belem, passando per Malmö
di Daniela Conti

Dalla cassetta degli attrezzi... spunta un questionario
di Monica Risaliti

Altomare
di Marco Tommasi

Sport ed esenzione Iva
di Francesca Colecchia

Editoriale

di Ashley Green

Giunge a conclusione un anno importante, ricco di avvenimenti, caratterizzato dalle celebrazioni per il 60° della Uisp.

Il grande festival dello sportpertutti tenutosi a Rimini tra giugno e luglio scorsi, sul quale si è focalizzata gran parte della nostra attenzione nei mesi estivi, ha lasciato entusiasti per un evento che ha complessivamente mantenuto fede alle attese. Ha portato alla ribalta in primo luogo una forte coesione e partecipazione di tanti settori e volontari della nostra associazione, così come una consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie capacità su cui è opportuno continuare a costruire anche in futuro, per promuovere crescita e rinnovamento necessari per un'associazione come la Uisp.

Nel frattempo, mentre gran parte dell'orbita associativa dedicava le proprie energie allo Sport for All Festival, prima, e ai Mondiali Antirazzisti di Casalecchio, poi, accanto alle attività tradizionali dei Comitati e delle varie Leghe, il mondo ha continuato a girare.

Lo ha fatto prima di tutto con la discussa Olimpiade di Pechino, nella quale non sono stati molti gli atleti azzurri capaci di lasciare il segno. Tra questi, nonostante il piazzamento d'onore, merita sicuramente una menzione speciale Josefa Idem, canoista ricca di fascino e carisma capace di arrivare ad un soffio dall'ennesima vittoria all'età di 43 anni. Apriamo questo numero con una sua intervista, nella quale percorriamo insieme l'interessante intreccio tra lo sport e le tante dimensioni della sua vita: donna, madre, atleta, scrittrice, per un breve periodo anche personaggio politico.

Ma questo mondo che continua a girare (non sempre nel senso giusto, purtroppo) ci impone poi di mettere rapidamente nel cassetto i ricordi dell'estate e ripartire con entusiasmo per pianificare nuove strategie, progetti ed attività che vedono coinvolte le varie aree dell'associazione. La Uisp in Emilia Romagna continua a crescere, come mostrano i dati sul tesseramento che presentiamo, ed è a partire da questa certezza che Comitati e Leghe possono investire sul futuro e su un sempre maggior impegno sui temi dei diritti, dell'ambiente e della solidarietà. Temi che saranno al centro del prossimo Congresso nazionale, in programma nella primavera 2009, in previsione del quale si stanno già svolgendo le assemblee di Lega, alle quali è dedicato un approfondimento con i rispettivi presidenti.

Ancora, uno sguardo all'ambito internazionale, con le iniziative Uisp in costruzione per il prossimo World Social Forum di Belem, uno ai metodi organizzativi delle nostre società sportive ed un approfondimento sulle normative riguardanti l'esenzione IVA per le associazioni affiliate agli Enti di promozione sportiva.

Naturale, infine, chiudere le celebrazioni per questo 60° Uisp dando spazio a due recenti produzioni editoriali - una su scala nazionale, l'altra su Bologna - che vedono coinvolto Bruno Di Monte e che ci permettono di preservare la nostra memoria storica, scoprendo ancora una volta come la Uisp, in questi decenni, sia stata spesso... avanti.

La sfida è proprio questa. In un mondo che continua a girare, spesso imprevedibilmente, saper dirigere il cambiamento e anticipare i tempi.