CITTADINANZA SPORTIVA arriva a Bologna

BOLOGNA - Cittadinanza Sportiva – Transizioni sociali attraverso lo sport, progetto di Uisp Emilia-Romagna, è in partenza anche a Bologna. Grazie alla collaborazione di ASP Città di Bologna e del comitato territoriale Uisp Bologna si stanno infatti avviando le attività sportive promosse dal progetto regionale Uisp co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il bando Legge 3 inerente alle reti associative regionali del terzo settore. 

L’obiettivo del progetto è quello di promuovere percorsi di inclusione e di promozione del benessere psicofisico di giovani e adolescenti, attraverso la strutturazione di attività motorie e sportive, rivolte in particolare a richiedenti asilo, neo maggiorenni e Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA), in collaborazione con partner del territorio. Cittadinanza sportiva - Transizioni sociali attraverso lo sport non coinvolge solamente il territorio di Bologna, bensì è attivo anche a Ferrara, Ravenna, Parma e Reggio Emilia. 

Il progetto rappresenta quindi una prima importante risposta al bisogno di sport, all’interno di un percorso che cerca di accogliere MSNA nella vita sociale delle nostre Città. Grazie alla mappatura effettuata dall’ASP Città di Bologna su richiesta di UISP Emilia-Romagna, il Comitato Territoriale Uisp Bologna APS ha avviato un progetto volto a rispondere alle esigenze di circa 350 minori stranieri non accompagnati (MSNA) e neo maggiorenni in tutta la città metropolitana. Per la prima volta, questi giovani hanno avuto l’opportunità di condividere le proprie esperienze sportive pregresse e manifestare l’interesse per specifiche discipline, consentendo la strutturazione di attività mirate.

L’ASP Città di Bologna, attraverso il Servizio Protezioni Internazionali, è l’ente di riferimento del Sistema Accoglienza Integrazione (SAI), per il progetto territoriale relativo all’area metropolitana bolognese, cioè il programma nazionale di accoglienza per richiedenti asilo e MSNA. I 350 minori e giovani del mondo sono infatti accolti nelle rispettive comunità dedicate, gestite dal privato sociale, che formano la variegata costellazione dell’accoglienza sul territorio.

Uisp Bologna APS ha un ruolo centrale nella costruzione di una rete di collaborazione tra le società sportive affiliate, ASP Città di Bologna e le strutture di accoglienza, promuovendo un percorso di integrazione attraverso lo sport. 

Questa rete consente di rispondere in modo concreto e strutturato ai bisogni di socialità e benessere dei giovani coinvolti. Attualmente, nel Comune di Bologna, sono in corso iniziative sportive orientate all’integrazione e al benessere: le richieste raccolte si stanno traducendo nell’inserimento di ragazzi e ragazze in corsi di nuoto presso le piscine Uisp Cavina, Vandelli e Stadio; in attività di sala cardio presso le palestre Orizzonte Benessere e Gigina Querzè; e in corsi di Fit Boxe presso la palestra Sempre Avanti dello Stadio, coinvolgendo già 35 giovani.

Inoltre, grazie alla disponibilità delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD) affiliate a Uisp Bologna, il comitato sta rispondendo a circa 50 richieste relative alla possibilità di svolgere sport di squadra come calcio e pallavolo. Queste attività rappresentano non solo un’opportunità di pratica sportiva, ma anche uno spazio di crescita personale e di scambio culturale, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità.

Questo progetto costituisce una risposta significativa al bisogno di accesso allo sport come strumento di inclusione sociale, favorendo un percorso che mira a integrare i MSNA e i giovani adulti nella vita comunitaria delle nostre città. Lo sport, inteso come veicolo di integrazione e coesione, diventa una porta d’accesso alla partecipazione attiva e alla costruzione di una comunità più inclusiva e solidale.