Uisp rifiuta la cultura dei ruoli di genere nella nostra società e promuove una libertà che non tollera forme di discriminazione quali omofobia o sessismo. Come possiamo sviluppare una società in cui siano garantite giustizia, rispetto e dignità per tutti/e? Ecco alcuni punti sui quali concentrare i nostri sforzi:
Parità di genere per bambine, ragazze e donne, affinché siano riconosciuti considerazione e tutele pari ai colleghi maschi. Con la Carta dei diritti delle donne nello sport abbiamo sancito i diritti fondamentali da difendere contro il sessismo. In questa prospettiva nascono Differenze in gioco, GOL Genere Oltre il Limite e Donne In Pista.
Prevenire la violenza di genere è un'altra priorità che affrontiamo con l'educazione già nei settori giovanili. Il Progetto Cuore mira a formare educatori positivamente antisessisti in grado di correggere comportamenti e linguaggio scorretti, così come nel gioco correggono errori tecnici. Per combattere la violenza di genere i nostri istruttori marziali di Discipline Orientali sono promotori di corsi di autodifesa.
Un aspetto centrale nelle nostre politiche è la difesa dei diritti lgbtqi e la pratica contro gli stereotipi, attraverso la promozione di un ambiente sportivo inclusivo, protetto e sicuro in cui esprimere in libertà la propria identità di genere. Abbiamo istituito per questo il Tesseramento Alias, cioè la possibilità di iscriversi a Uisp indicando il proprio genere come Alias, in maniera indipendente dal sesso anagrafico.
Dalla ricerca storica nasce la mostra Contro le Regole, che celebra e ricorda le vite di quegli sportivi omosessuali che affrontarono con coraggio le resistenze della società dell'epoca. Il Progetto Cuore, Donne in Pista e la mostra Contro le Regole crescono con l'interesse di cittadini, enti e associazioni sportive: se vuoi essere parte di queste iniziative o conoscerle più a fondo scrivi a generi.diritti@uisper.info.