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Emilia-Romagna

La Burla: il torneo di calcio in carcere

A dispetto del nome, l'iniziativa si svolgerà il 10 novembre nell'istituto penitenziario dell'omonima via a Parma. Dirigerà la finale Alberto Michelotti, storico arbitro di serie A

di Barbara Sciamanna - Redazione Uisp Parma


PARMA - Sabato 10 novembre presso gli istituti penitenziari di via Burla si svolgeranno le finali della prima edizione del Torneo di calcio "La Burla" organizzato  dalla Uisp Parma attraverso la collaborazione tra l'area sport e diritti sociali e la lega calcio. Dopo le fasi a gironi divisi tra 3 squadre della casa circondariale e 3 della casa di reclusione, le seconde e le terze classificate si incontreranno per le fasi finali. Le vincenti di ogni girone invece si uniranno per affrontare una rappresentativa esterna formata da alcuni studenti dell'istituto superiore Pietro Giordani e da istruttori della Uisp parmense. Per l'occasione l'incontro sarà diretto da un arbitro di eccezione: Alberto Michelotti. Lo storico direttore di gara della serie A di calcio italiana, uno dei più famosi arbitri degli anni settanta, è da sempre infatti molto disponibile in queste manifestazioni di promozione sociale.

I gruppi sono composti da vari atleti e in particolare dagli iscritti ai corsi di avviamento alla corsa e multisport organizzati dalla Uisp di Parma nell'ambito del progetto "La promozione del benessere psicofisico negli istituti penitenziari di Parma", realizzato in collaborazione con l'azienda Usl e finanziato dalla fondazione Cariparma. Lo scopo dell'iniziativa è quello di creare un'occasione di incontro e di integrazione in un'ottica di condivisione sia delle regole che dei valori sportivi come la collaborazione e il rispetto degli altri. La partecipazione degli assessori allo sport del Comune parmense Giovanni Marani e della provincia Walter Antonini confermano l'appoggio delle istituzioni a questi eventi di incontro e scambio tra la realtà carceraria e quella esterna, volti a superare i muri dei preconcetti e della paura.