MODENA - Partiamo dai bambini. Sono loro i protagonisti principali di questa festa sportiva che da 18 anni prende il nome di Trofeo Mariele Ventre. L'appuntamento, per la prima volta nella storia di questo evento storicamente radicato a Bologna, è a Modena, alle ore 15 di sabato 25 gennaio, nel palazzetto Panini-Casa Modena in via dello sport n. 25. "Una manifestazione puramente coreografica, per bambini, fatta dai bambini, che deve mantenere il suo spirito di festa e di divertimento". Così gli organizzatori amano descrivere questo evento, in cui società sportive di pattinaggio di tutta la regione si ritrovano con bambini di ogni età, tutti insieme, senza categorie, a mettere in scena coreografie su quattro ruote sulle musiche dello Zecchino d'Oro. Un sottofondo scontato per un trofeo che porta il nome di Mariele Ventre, la fondatrice nel 1963 del Piccolo coro dell'Antoniano, a cui da anni questa istituzione, insieme alla lega pattinaggio Uisp, ha deciso di dedicare un tributo.
Ma veniamo alle ragioni dello spostamento nel modenese, che si inserisce nella scia di un'iniziativa denominata "Coppa della Solidarietà Uisp", il filo rosso che ha unito nel corso dell'anno numerose iniziative sportive della Uisp svoltesi in Emilia-Romagna come i Mondiali antirazzisti, i campionati nazionali formula di pattinaggio, le finali dei campionati di calcio e pallavolo. "L'intento - afferma Raffaele Nacarlo, presidente della Lega pattinaggio Uisp - era quello di puntare i riflettori, attraverso lo sport, sulla rinascita del territorio modenese colpito dal terremoto del 2012. Proprio in quest'ottica abbiamo deciso quindi - continua il dirigente Uisp - di spostare la diciottesima edizione della manifestazione al Palapanini". Ma le novità non si fermano al trasferimento. Se è risaputo che ogni anno il Mariele Ventre raccoglie attraverso i biglietti venduti fondi per iniziative benefiche, mai prima d'ora questa solidarietà aveva riguardato direttamente il mondo dello sport. "Quest'anno invece, in accordo con il gruppo dirigente della Uisp locale, abbiamo deciso di aggiungere un nuovo filone - dichiara Patrizia Galletti, presidente della lega pattinaggio Uisp Emilia-Romagna - destinando parte dei fondi raccolti alle società sportive del modenese colpite dal sisma, affinché la loro attività sul territorio riparta più in fretta".
Gli altri soldi saranno invece destinati a due storiche attività finanziate dal Trofeo Mariele Ventre: il "Progetto Bolivia - Operazione Mattone su Mattone", promosso dall'associazione "Yuri, una vita che continua" e che si pone l'obiettivo di sostituire le capanne del villaggio di Hardeman in Bolivia con case di mattoni; il progetto a cura dell'Antoniano "Il pasto è il primo passo", per garantire il cibo alle persone senza fissa dimora accolte nei centri di assistenza bolognesi. Iniziative di cui sarebbe fiera Mariele Ventre, che dopo aver fondato l'Antoniano divenendo una presenza fissa dello Zecchino d'Oro, aveva dedicato la sua vita - oltre che alla musica e ai bambini - proprio alla solidarietà.