Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Lettera aperta sull'emergenza terremoto

Un invito a tutti i dirigenti, ai Comitati, alle Leghe e alle società sportive Uisp a intervenire con il proprio contributo su tre fronti: campagne di gemellaggi con le società colpite dal sisma, intervento di volontari nelle tendopoli e raccolti fondi per l'impiantistica sportiva danneggiata

di Filippo Fossati, presidente Uisp

e Vincenzo Manco, vice presidente Uisp


Siamo stati profondamente toccati dal terremoto che ha coinvolto l'Emilia e le province di Mantova e Rovigo. Da cittadini e da sportivi vogliamo intervenire perché rimanga alta l'attenzione su quanto è accaduto e impegnarci, come associazione, affinché il nostro intervento sia continuativo nel tempo, in maniera tale da mantenere viva la nostra vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma anche dopo l'emergenza. Molti impianti sono stati distrutti o sono inagibili, molte nostre attività sono ferme ed è difficile che possano riprendere. La funzione sociale dello sportpertutti è fortemente compromessa in zone nelle quali la tradizione sportiva e motoria è da sempre un punto di riferimento per l'aggregazione e la partecipazione. I nostri Comitati più direttamente coinvolti, a cominciare da quelli di Modena, Ferrara e Reggio Emilia sino a quelli del mantovano e di Rovigo, nell'emergenza si sono messi immediatamente a disposizione della comunità, con volontari, operatori e raccolte fondi. In quelle zone far ripartire la Uisp e lo sportpertutti significa far ripartire tutta la società. È importante operare simultaneamente su due fronti: emergenza e ricostruzione. Da una parte l'intervento sul territorio, dall'altra le iniziative di solidarietà. Sono tre i principali impegni concreti che l'associazione può e intende assumersi in questo momento.

Innanzitutto la promozione di una campagna di gemellaggi.
Invitiamo tutte le società sportive del territorio nazionale a entrare in contatto con le società sportive delle aree colpite dal sisma e, attraverso la donazione di una quota che possa garantire loro la partecipazione all'attività motoria per l'anno sportivo 2012/2013, "adottare" così simbolicamente una squadra.

L'altro impegno riguarda i volontari.
Nelle tendopoli, all'interno delle quali si prevede una lunga permanenza delle persone, è fondamentale creare occasioni di attività che permettano alle persone, bambini, giovani, adulti e anziani, d'impiegare il tempo libero vivendo, per quanto possibile, condizioni di normalità. La promozione dell'attività motoria e sportiva all'interno delle tendopoli richiede un notevole lavoro di coordinamento con i responsabili di campo della Protezione Civile. Per questo la Uisp intende coordinare al meglio il proprio intervento. Si invitano pertanto tutti coloro che sono intenzionati a dare il proprio contributo volontario in veste di operatori sportivi a comunicare la propria disponibilità all'indirizzo e-mail sos.terremoto@uisp.it fornendo indicazioni sui tempi di permanenza (eventualmente aggiungere località d'interesse, utilizzo di mezzi di trasporto proprio, materiali da mettere a disposizione etc.)

Infine la raccolta fondi.
I contenuti dell'azione della Uisp devono essere chiari, trasparenti e tangibili per tutti. Abbiamo stabilito contatti con i Comitati Uisp maggiormente toccati dal terremoto e abbiamo istituito un gruppo di lavoro speciale che comprende rappresentanti di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo. Abbiamo già avviato la raccolta fondi e la destinazione delle risorse avverrà secondo le segnalazioni di questo gruppo di lavoro che è a diretto contatto con il territorio e con le società sportive. I fondi saranno finalizzati al recupero delle strutture sportive e al ripristino delle proposte di attività motoria e sportiva che la Uisp aveva sul territorio prima del sisma. Rivolgiamo un invito forte e sentito a tutti i dirigenti, ai Comitati, alle Leghe e alle società sportive a intervenire con il proprio contributo, per quanto piccolo possa essere. Al contempo diffondiamo un appello a strutturare raccolte fondi nei tornei, campionati, ritrovi e iniziative Uisp che saranno organizzate sul territorio nazionale. Il conto corrente per le donazioni è "Uisp Emergenza Terremoto Emilia" attivato su Banca Prossima con il codice Iban IT53 U033 5901 6001 0000 0067 485.

Stiamo operando anche in sintonia con le scelte e le priorità che vengono individuate dal Commissario per l'emergenza Vasco Errani, anche presidente della Regione Emilia-Romagna, al fine di tenere, dentro ad un quadro così complesso di priorità di intervento, alta l'attenzione anche sulle strutture dedicate all'attività sportiva. Il Consiglio nazionale del 22 e 23 giugno, affermando la propria responsabilità, ha deliberato di destinare per le emergenze di questo tipo una quantità di risorse adeguate per intervenire in maniera concreta e solidale. In questo momento dobbiamo pensare innanzitutto ai Comitati che hanno perso gli impianti e vedono l'attività compromessa.

SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna