Con la riforma del Terzo Settore la Uisp conferma la sua natura di associazione di promozione sociale e assume anche la veste di rete associativa. La riforma cambia però in parte i vincoli della qualifica di associazione di promozione sociale ed è necessario valutare quali servizi il Comitato territoriale pensa di poter garantire alle affiliate e di quali supporti può necessitare da parte del regionale, in un'ottica sempre di unicità associativa. Alcune funzioni sono inoltre conferite alla rete nazionale e pertanto la definizione puntuale degli ambiti di intervento e la predisposizione dei relativi strumenti sarà necessariamente di esclusiva competenza del livello nazionale ma sarebbe opportuno partire dal territorio per presentare delle proposte.

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