Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Stili di vita e salute, una questione di diritti

La sedentarietà accorcia la vita dai 3 ai 7 anni. Domani, dalle 10 alle 17,30, nel centro Santa Chiara, a Trento, un workshop Uisp per discutere di sport e benessere

della redazione nazionale Uisp


TRENTO - Sportpertutti, salute e stili di vita: queste sono le tre "esse" che la Uisp presenterà domani, dalle 10, nel centro Santa Chiara di  Trento, in occasione del workshop nazionale dal titolo "Stili di vita e salute". Parteciperanno esperti del Ministero della salute, sindaci, parlamentari e rappresentanti di istituzioni locali, del sistema sociosanitario, dell'Università di Roma, di Trieste e di Cassino. "Siamo al centro di un dibattito sulla riforma del welfare e il terzo settore che si occupa di attività sportiva vuole dare un contributo positivo - dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - la sedentarietà è il male del nostro tempo, aumenta i rischi di patologie e i costi sociali. La nostra proposta è quella di promuovere salute e di prevenire. Come? Attraverso stili di vita attivi, alimentazione più sana e collaborazione tra enti locali e associazionismo".

A Trento verranno presentati ricerche e numeri sulla situazione attuale. Un dato su tutti: la sedentarietà accorcia la vita dai 3 ai 7 anni. "Il problema è evidente - dice Fabio Lucidi, della facoltà di Medicina e psicologia dell'Università di Roma -. L'importanza di stili di vita attivi è ormai riconosciuta da ogni organismo sociosanitario. Eppure l'Italia rimane un Paese in cui la sedentarietà è prevalente rispetto al resto d'Europa. Qual è la ragione? Come riportare al centro dei comportamenti quotidiani questo tema che riguarda il diritto alla salute dei cittadini? Qual è il contributo specifico e innovativo del terzo settore e della Uisp? Come si caratterizza rispetto agli altri interventi tradizionali?"

Durante il convegno verranno illustrate alcune delle più valide esperienze promosse in varie città italiane e dirette alle persone di tutte le età. Queste buone pratiche verranno presentate da rappresentanti delle istituzioni, dalla Uisp e da altre associazioni nazionali come Save the Children. La scelta di tenere un incontro di questo tipo a Trento non è casuale: da tempo questa città è infatti nelle prime posizioni per qualità della vita e per politiche pubbliche orientate al benessere, alla salute e al movimento dei cittadini. I lavori saranno divisi in cinque sessioni: bambini e famiglie; spazi, ambiente, città; il diritto alla salute per tutti; adulti e anziani; conclusioni e proposte.

Il workshop che si potrà seguire in diretta streaming sul sito internet della Uisp nazionale con due collegamenti, dalle 11,30 e dalle 16,15 sino al termine dei lavori. Per seguire il workshop sui social, invece, l'hashtag di riferimento sarà #dirittiallasalute.