Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Tornano le Pillole di movimento

Presentata oggi in conferenza stampa la terza edizione del progetto per la diffusione dell'attività motoria come strumento di prevenzione per la salute

Nella foto da sinistra: l'assessore Marco Pondrelli della Provincia; Aldo Marmotti, farmacie comunali Gruppo Admenta; Paola Paltretti, responsabile Uisp del progetto; Fausto Francia e Patrizia Beltrami, Dipartimento sanità pubblica; Luigi Bagnoli, vice presidente Ordine provinciale dei medicidi Francesco Costanzini - redazione Uisp Bologna

 

BOLOGNA - Dal primo febbraio tornano nelle farmacie comunali del gruppo Admenta - Doc Morris - Lloyds farmacie le 20.000 scatole con i suggerimenti per la salute e tre buoni per svolgere gratuitamente un mese di attività presso una delle società Uisp che partecipano al progetto. A chi si recherà nelle farmacie aderenti e chiederà consigli inerenti la salute, verranno fornite le "Pillole di movimento" che, pur somigliando ad un farmaco in realtà contengono un "bugiardino" con l'informativa medico-scientifica che illustra i benefici del movimento come stile di vita; l'elenco delle società che aderiscono al progetto e delle attività motorie che le stesse mettono a disposizione; i coupon da consegnare nella palestra o nella piscina dove la persona sceglierà (previ accordi con le segreterie) di frequentare gratuitamente un corso per un mese; un buono Medel per l'acquisto di un misuratore di pressione innovativo.

Pillole di Movimento è una campagna di sensibilizzazione in cui diversi attori (istituzioni, Terzo settore e realtà private) hanno fatto network per contrastare l'inattività fisica, quarto fattore di rischio per la mortalità globale. La terza edizione dell'iniziativa è stata presentata oggi nella "sala rossa" di palazzo Malvezzi. Le pillole di movimento si potranno utilizzare fino al 31 marzo. Per il terzo anno consecutivo le farmacie comunali del gruppo Admenta - Doc Morris - Lloyds, la Provincia di Bologna, i sindaci e assessori alla salute e allo sport di Bologna e di 15 Comuni della cintura, l'Azienda Usl di Bologna, l'Ordine dei medici e le associazioni e polisportive della "Rete Blu" offrono quindi ai possessori delle "Pillole di Movimento" (che non risulteranno già soci nell'anno sportivo in corso) un mese di attività gratuita (cardiofitness, ginnastiche dolci e pilates, balli ed attività in acqua). L'obiettivo è la promozione della salute attraverso il movimento, per sensibilizzare la cittadinanza sedentaria a condurre stili di vita sani e attivi. "Questo è uno dei progetti di collaborazione con Uisp. Ne stiamo studiando altri per realizzare una città attiva", queste le parole dell'assessore comunale allo sport di Bologna Luca Rizzo Nervo, tra i relatori in sala.

Gli effetti positivi dell'attività fisica sono solidamente documentati: la partecipazione all'attività fisica regolare riduce il rischio di malattie cardiache e ictus, diabete, ipertensione, cancro al colon, cancro al seno e depressione. La promozione dell'attività fisica, quindi, gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione e promozione della salute e deve fare parte della nostra vita quotidiana. Per questo è necessario promuovere un cambiamento culturale nella popolazione, per invertire trend su cui l'Organizzazione mondiale della sanità sta ponendo l'accento già da tempo. La campagna si inserisce in questo contesto, cercando di educare la comunità cittadina al benessere attraverso l'invito ad adottare stili di vita sani e attivi.