BOLOGNA - Una figura nuova, un punto di riferimento per lo spogliatoio ma anche per le famiglie e i dirigenti. Nel mondo di oggi avere una persona così nello spogliatoio è diventata una necessità. Perché i giovani hanno sempre più bisogno di esempi positivi soprattutto quando, sui media, i riflettori vengono puntati su quello che il calcio offre di sbagliato. La Uisp Bologna da anni si sta impegnando perché lo sport sia solo stare insieme divertendosi, nel rispetto di regole condivise.
Per fare questo è indispensabile partire dall'educazione dei giovani e dalle famiglie. Con il corso per dirigenti sportivi della scorsa primavera è stato fatto un primo passo in questa direzione, proseguito con il torneo di calcio giovanile "Oltre le Regole": il primo campionato per la categoria "Pulcini" in cui gli arbitri si travestono da tutor e consigliano, spiegano le loro decisioni ai bambini e, prima della partita, fanno un breve colloquio con i genitori esortandoli al buon senso sulle tribune e a incitare i figli in campo senza colpevolizzare chi sbaglia.
Tra qualche giorno partirà la terza fase di questo ampio progetto: il corso per allenatori. Il nome che è stato dato a questo progetto è quello di "Nuovo Mister", con l'intento di far risaltare proprio l'aspetto innovativo di questa proposta. Sottotitolo invece è "agonismo e non antagonismo". Uno dei compiti del nuovo mister, infatti, sarà trasmettere ai propri ragazzi valori sani e di fair play.
Il corso si articolerà in sei giornate (tutte di sabato) con due moduli per ogni lezione. Inizierà il 29 gennaio e terminerà il 5 di marzo. Grazie alle preziose collaborazioni con la Scuola dello Sport del Coni (per la prima volta in assoluto il Coni organizza in compartecipazione un corso per allenatori con un ente di promozione sportiva), l'Università degli Studi di Bologna e con lo staff tecnico del F.C. Internazionale, verranno affrontati tutti i fondamentali: dalla strategia alla tattica, dalle esercitazioni sul campo al come preparare una partita. Verranno analizzati anche temi di psicologia: come approcciarsi ad un ragazzo; la preparazione mentale dei giovani; come mantenere lo stato psico-fisico sia del giovane che dell'adulto. La parte dedicata alla medicina sportiva sarà invece a cura dell'Isokinetic con lezioni dedicate a prevenzione, approccio al trauma, riabilitazione.
Infine i moduli al centro dell'interesse della Uisp: etica e della cultura sportiva, del buon senso e di come trasmettere ai propri giocatori il rispetto per l'avversario, per l'arbitro e per tutte le componenti del gioco. La risposta delle società sportive è stata ottima. Ad oggi le domande di iscrizione al corso per allenatori hanno già raggiunto il limite fissato di 40 partecipanti. Al punto che la Uisp Bologna sta valutando di fare il bis e programmare un nuovo corso.