Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Il Progetto ABC e le esperienze di promozione della Salute Mentale di Uisp Emilia-Romagna

Il 19 giugno è stata l'occasione per confrontarsi su azioni e idee relative alla Progettazione di Uisp Emilia-Romagna

 

Il Progetto ABC e le esperienze di promozione della Salute Mentale di Uisp Emilia-Romagna è il titolo del workshop che il comitato regionale ha organizzato il 19 giugno scorso a Bologna, all’interno del progetto nazionale ABC della salute mentale: Agisci - Partecipa - Impegnati.

Nell’occasione è stato presentato il progetto e si è avuto modo di confrontarsi sulle azioni future, sia sul piano regionale che territoriale. Al workshop, infatti, erano presenti i referenti regionali e territoriali Uisp della progettazione e alcuni stakeholder esterni (CSV Terre estensi, Forum regionale del Terzo Settore, ASL territoriali) con i quali Uisp Emilia-Romagna collabora stabilmente. In particolare, sono intervenuti i referenti dei progetti di salute mentale dei Comitati di Ferrara, Modena e Rimini. 

Durante il pomeriggio, poi, è stato anche svolto un momento di approfondimento su altri progetti in atto a livello regionale, con il contributo dei presenti. Il primo percorso progettuale affrontato è stato VOCI, progetto attivo nel periodo 2025/26 e sviluppato con l’obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni quali il ritiro sociale, la ghettizzazione e le crescenti criticità di carattere socio-urbano. Le azioni previste includono il coinvolgimento attivo degli stakeholder per l’avvio di interventi di sensibilizzazione e inclusione socio-culturale, oltre alla promozione della cittadinanza attiva. 

Successivamente è stato il turno delle due Leggi Regionali, l.r. 3/2023 e l.r. 8/2017. La prima, pubblicata solitamente nei primi giorni di luglio, è finalizzata alla promozione dell’attività sportiva per persone fragili, attraverso finanziamenti destinati agli Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS, alle relative reti associative e alle Organizzazioni di Volontariato anch’esse registrate. A tal proposito, è stata condivisa l’esperienza del Comitato Regionale relativa all’attuazione della l.r. 3 negli anni precedenti, in particolare attraverso il progetto Cittadinanza Sportiva, che ha promosso l’inclusione e il benessere psico-fisico di giovani stranieri, richiedenti asilo e Minori Stranieri Non Accompagnati. In questo contesto, è stato evidenziato il ruolo centrale di UISP Bologna APS, che ha operato in sinergia con i partner locali, tra cui nuovamente CIDAS, promuovendo una visione dello sport come strumento di trasformazione sociale e bene comune.

La trattazione si è conclusa con un breve excursus sui progetti presentati dal Comitato Regionale Emilia-Romagna negli ultimi anni, tra cui: Back to the Sport rivolto alla promozione della pratica sportiva femminile, Sport Lab 4 all, incentrato sulla fascia adolescenziale e Uisp Community Lab, dedicato alla promozione dell’attività fisica e sportiva per persone a rischio di marginalizzazione, tutti relativi al cofinanziamento regionale sostenuto dalla l.8. Tutti questi progetti sono stati sviluppati per rispondere alle esigenze della comunità locale, rafforzando il legame tra sport e inclusione sociale.

In seguito è stato il turno del confronto su un’altra normativa, la legge regionale 6/2014, dedicata alla parità di genere e al contrasto alle discriminazioni, ambiti su cui UISP Emilia-Romagna ha sviluppato diversi progetti nel corso degli anni. Il più significativo è il percorso di Differenze in gioco, iniziato nel 2018 e giunto quest’anno alla sua quinta annualità dal titolo: Differenze in gioco - Cambiamo lo sport.

Il percorso progettuale si propone in particolare di avvicinare allo sport persone tradizionalmente escluse, attraverso la sperimentazione di pratiche sportive più inclusive, attente ai bisogni emergenti e costruite su misura della persona, grazie anche al coinvolgimento dei partner come Arcigay, GenderLens e l’Associazione Giulia Giornaliste.

L’ultimo progetto presentato dal Comitato Regionale UISP durante l’incontro è InnovAttive – Donne e Leadership nel Terzo Settore, un’iniziativa che, in continuità con gli obiettivi di inclusione e uguaglianza, punta in particolare a valorizzare e sostenere la presenza paritaria delle donne nel mondo del lavoro, con un focus specifico sul Terzo Settore.

A seguito dell’elenco dei partner di questo progetto, quali CNA, Arsea e Kinema, è stato proposto di attuare una formazione diretta rivolta alle donne che già fanno parte dell’associazione, basata su tematiche centrali come l’empowerment femminile, la violenza e le discriminazioni di genere, affiancati da contenuti pratici riguardanti le competenze gestionali, economiche, digitali e tecnico-amministrative; mentre la formazione indiretta è rivolta alla classe dirigente UISP, coinvolta in seminari incentrati sulla sensibilizzazione verso queste tematiche. 

Diversamente da Differenze in Gioco, questo progetto viene presentato per la prima volta, ma concorre allo stesso modo ad abbattere barriere legate al genere, mostrando il forte interesse che UISP Emilia Romagna ha nei confronti di queste tematiche. 

L’incontro del 19 giugno ha rappresentato quindi  un'importante occasione di confronto e condivisione tra i Comitati UISP dell’Emilia-Romagna, evidenziando l’impegno dell’associazione nel promuovere progetti orientati all’inclusione, alla parità di genere e al benessere sociale. Attraverso la presentazione di iniziative consolidate e nuove proposte, è emersa la volontà comune di agire in modo concreto sui territori, rafforzando reti di collaborazione e percorsi formativi mirati. L’incontro ha confermato la centralità dello sport come strumento di cambiamento sociale e di costruzione di comunità più giuste e inclusive.