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Monza-Brianza

NO VENDITA NO IVA: LA PROROGA DELL'ESCLUSIONE IVA

La proroga del regime di esclusione IVA per tutto il 2025 per le associazioni sportive dilettantistiche e per gli enti associativi del terzo settore.

 

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 9 dicembre 2024, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti riguardanti i termini normativi. Tra le principali disposizioni del cosiddetto "decreto Milleproroghe", annunciate nel comunicato stampa del Governo, spicca il rinvio dell’entrata in vigore della modifica riguardante l’imposta sul valore aggiunto (IVA) per gli enti associativi non commerciali. In particolare, viene posticipato al 10 gennaio 2026 l’applicazione del nuovo regime di esenzione IVA per le operazioni effettuate dagli enti associativi, come previsto dall'articolo 5, comma 15-quater del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146.

Con questa modifica, per tutto il 2025, le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti associativi del terzo settore continueranno ad essere esclusi dal regime IVA, evitando l’immediata applicazione dell’esenzione prevista.

Il decreto prevede inoltre la proroga, fino al 2025, per le sole ONLUS, della possibilità di beneficiare del 5 per mille.

Tiziano Pesce, presidente nazionale UISP, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l’impegno del Forum del Terzo Settore nel dialogo con il Governo e il Parlamento. Il presidente nazionale UISP ha precisato che, sebbene la proroga risolva temporaneamente il problema per i prossimi 12 mesi, la campagna "No vendita, No Iva" proseguirà. Tiziano Pesce ha infatti sottolineato la necessità di aprire un nuovo confronto con l'Unione Europea per ottenere una soluzione definitiva che riconosca appieno il valore sociale del terzo settore italiano.

Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore, ha accolto con favore la proroga dell’esclusione IVA, definendola una buona notizia per le migliaia di realtà sociali coinvolte. Tuttavia, ha avvertito che si tratta solo di un intervento temporaneo e ha ribadito la richiesta di una soluzione definitiva, già proposta al Ministero dell'Economia, che non comporterebbe oneri per le finanze statali. Pallucchi ha inoltre espresso soddisfazione per la proroga del 5 per mille alle onlus, sottolineando che l'attenzione del Forum rimane alta su altre tematiche cruciali per il terzo settore e il welfare, come il rifinanziamento del fondo per la povertà educativa minorile e la proposta di abolizione dell'articolo 112.