Anche tutta la Uisp si unisce al profondo cordoglio di tutta la città di Lugo per la scomparsa di Stanislao Zanelli, volto storico e colonna del movimento sportivo lughese. Una figura che porterà per sempre con sè tanti bellissimi ricordi dei tantissimi ragazzi e giovani, oggi uomini e donne, che hanno avuto la fortuna di incontralo nella loro cammino di crescita.
Riportiamo qui il Comunicato diffuso dal Comune di Lugo, ricordando che nella giornata di sabato 7 giugno, in occasione della Giornata dello Sport 2025 verrà osservato un minuto di silenzio in memoria del Prof. Zanelli prima dell'inizio delle tradizionali premiazioni alle quali aveva sempre partecipato:
L'Amministrazione comunale di Lugo esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Stanislao Zanelli, storico docente di educazione motoria del liceo di Lugo e veterano dell'atletica leggera, venuto a mancare nella mattinata di venerdì 6 giugno 2025.
Nato a Lugo il 19 febbraio del 1943, iniziò l'attività atletica nel 1957 sotto la guida del professor Enzo Marfoglia di Ravenna; un anno dopo passò al club atletico "Francesco Baracca" di Lugo. Dopo aver vinto quattro titoli provinciali e due regionali nel lancio del peso, giunse secondo ai nazionali juniores e approdò in nazionale. Dopo una breve parentesi calcistica nel Baracca e rugbistica nel Cus Roma, nel 1964 subì un grave infortunio che lo portò ad abbandonare l'attività agonistica per dedicarsi a quella di tecnico d'atletica.
Diplomato Isef a Roma col massimo dei voti, ha percorso tutti i ruoli tecnici della Federazione di Atletica. È stato tecnico nazionale specialista, ha partecipato a corsi e convegni in Italia e all'estero, anche come relatore, sulla biomeccanica e la cibernetica applicate all'atletica. Ha sempre resistito ai richiami della nazionale, con la quale tuttavia ha sempre collaborato, favorendo l'attività didattica rivolta ai giovani.
Dal 1973 ha sempre mantenuto un impegno costante nel settore lanci dell'allora neonata società Atletica Lugo (prima Diemme, ora Icel), prima come dirigente e tecnico, poi continuando fino agli ultimi anni a recarsi quasi quotidianamente al campo dello stadio Muccinelli per dare consigli e assistere agli allenamenti.
È stato docente dal 1964 e per oltre quattro decenni ha insegnato nelle scuole inferiori e superiori della città e all'Iti di Ravenna, ma è conosciuto soprattutto per la lunghissima esperienza al liceo di Lugo, dove è stato "il prof di ginnastica" di migliaia di ragazzi e ragazze di diverse generazioni, ricordato da tutti con grande affetto per il suo carisma e la sua innata capacità di creare empatia con le classi.
Per il suo impegno sportivo, la città di Lugo gli conferì nel 1991 il quinto memorial «Guido Baracca»; durante la Giornata dello sport che si terrà sabato 7 giugno sarà osservato un minuto di silenzio in sua memoria.
Lascia la moglie Marina e i figli Rolando, Giada e Luca.
Per chi volesse portare un ultimo saluto, la salma sarà esposta dalla mattina di domenica 8 giugno all'obitorio di Lugo, mentre i funerali si terranno lunedì 9 giugno presso il santuario della Beata Vergine del molino di Lugo.