Uisp Ciclismo premia i "grimpeur" nel nome di Pantani

C’era una bici da corsa storica – la Wilier gialla appartenuta negli anni Novanta al magico Marco Pantani – ad accogliere, sabato mattina nella sede prestigiosa della Cantina e Museo Giacobazzi a Nonantola, i vincitori di una singolare manifestazione, il “Challenge Grimpeur”, che il Sda Ciclismo Uisp di Modena ha organizzato per il secondo anno consecutivo. E non poteva essere diversamente, dato che la sfida, intitolata appunto al “Pirata”, ha chiamato a raccolta gli appassionati delle due ruote con una formula impegnativa: percorrere cinque salite sulle strade della provincia, per un dislivello complessivo di oltre 2000 metri, nel periodo compreso tra il primo maggio e il 15 ottobre scorso.

Alla fine la classifica è stata stilata in base alla rapidità con cui il singolo ciclista-scalatore ha portato a termine i percorsi, e tanto per non sbagliare c’è chi ha completato tutti i tracciati dai nomi molto evocativi – la Disperata, via Arenata e Monte Pizzicano tra gli altri – nell’arco di una sola giornata. Insomma, gli atleti hanno meritato un giusto tributo, considerando fra l’altro che i punti raccolti faticando in salita sono andati a rimpinguare il bottino delle squadre di appartenenza e contribuiranno alla classifica finale dei vari team nel Campionato provinciale cicloturismo Uisp.

Ma ecco i risultati. A fare la parte del leone la Polisportiva Nonantola, che ha occupato con Daniele Zoboli – è lui il “Grimpeur 2023” –, Franco Malpighi e Alessio Corradi i tre gradini del podio, ma è andata decisamente bene anche al Circolo dipendenti BPER Banca, con Mario Paronetto al quarto posto, Stefano Scapinelli al settimo e Giandomenico Glorioso al nono. Menzioni d’onore, inoltre, per Pasquale Serra e Sandro Galletti della Polisportiva Castelfranco, che si sono piazzati quinto e sesto, mentre Andrea Ghini del Team Virginia 1962 è arrivato ottavo.
A fare gli onori di casa e a premiare i primi tre classificati c’era il patron Antonio Giacobazzi, visibilmente soddisfatto per la riuscita della manifestazione, che ha ricordato con alcuni aneddoti il suo rapporto profondo, umano prima ancora che sportivo, con l’indimenticato Pantani, raccogliendo molti applausi in un clima raccolto e commosso. Alla premiazione ha partecipato anche Alessandro Pignataro, “anima” del Gruppo ciclistico dipendenti BPER e presidente della Sezione cicloturismo Uisp. Con lui Maurizio Baracchi, vice presidente della Polisportiva Nonantola ma soprattutto ideatore del Challenge e tracciatore dei cinque micidiali percorsi su sui si sono sfidati i grimpeur. Alla fine, tra un brindisi e l’altro, chi ha sudato troppo non gliel’ha certo mandata a dire.