Le nuvole basse avvolgevano i piedi della montagna, qualche goccia di pioggia durante la colazione ci ha fatto pensare al peggio. Durante la notte ai piedi degli impianti una timida neve si era posata sui tetti delle case e delle auto, speravamo che più su la neve ci potesse regalare una grande emozione. Il tempo non prometteva bene, ma siamo partiti. La Val di Luce ci ha accolti in un abbraccio soffice, la neve cadeva leggera, aggiungendo ancora più magia al paesaggio. Il sole si nascondeva dietro un cielo grigio, ma il nostro gruppo era comunque carico di energia e voglia di divertirsi. Eravamo lì per vivere una giornata speciale sulla neve, tra ciaspolate nel silenzio del bosco e discese sugli sci. I primi a partire sono stati gli escursionisti con le ciaspole. Indossati gli attrezzi, il gruppo inizia a camminare lentamente lungo il sentiero innevato, accompagnato dalle guide. La neve scricchiolava sotto i piedi, e ogni tanto qualcuno rideva nel trovarsi con una ciaspola sganciata o con una racchetta incastrata. Il paesaggio era ovattato, i suoni smorzati dalla neve fresca, e la sensazione di pace era indescrivibile. Le tracce degli animali selvatici sulla neve, le storie sulla postazione di un cecchino tedesco che dà ancora il nome al sentiero, le chiacchiere con i nuovi amici incontrati durante la ciaspolata sono il sottofondo dei sorrisi e degli sguardi preoccupati di chi ha deciso comunque di mettersi alla prova.
Sulle piste, intanto, l'altro gruppo affrontava la sfida dello sci. Nonostante il cielo coperto, l'entusiasmo non mancava. Ragazzi esperti si lanciavano in discese prudenti ma emozionanti. Per loro non era la prima volta, non vedevano l’ora di rimettersi sugli sci dopo la passata stagione. L’associazione Ski Race, in collaborazione con UISP da anni mette in campo le migliori condizioni per agevolare i ragazzi disabili e le loro famiglie a fare attività in montagna sulla neve. Un progetto che parla di integrazione e di capacità acquisite e consolidate negli anni, di autonomia e di socializzazione.
Dopo ore di avventure sulla neve, finalmente è arrivato il momento di scaldarsi al rifugio. Entrando, un'ondata di calore ci ha avvolto, e il profumo di polenta fumante, spezzatino e formaggi fusi ci indicava che quello sarebbe stato il luogo perfetto per continuare a conoscerci, questa volta con lo stomaco pieno. Seduti attorno a un grande tavolo di legno, gli occhi brillavano ancora di entusiasmo. Ognuno raccontava la propria esperienza: chi aveva visto le impronte di un cervo nel bosco, chi era rotolato nella neve, chi aveva provato per la prima volta la velocità sugli sci. Una bellissima esperienza resa possibile dalla collaborazione tra UISP e l’associazione Ski Race all’interno del progetto STRADA “straordinaria rete di aiuto ai diversamente abili” . Esperienza che cercheremo di strutturare e consolidare nel tempo per offrire sempre più opportunità a ragazzi disabili intellettivi e motori.
Mariaelena Mililli
Domenica 9 febbraio sarà invece la volta di una giornata organizzata da Olimpic Lama e Giochi Senza Barriere ODV (partner di Uisp Modena nel progetto "Ludico" finanziato dalla Fondazione di Modena) coi cani da slitta, "Sleddog al Cento Fondo di Lama Mocogno", rivolto ai bambini diversamente abili dalle 9:30 alle 12:30. QUI IL VOLANTINO