I due enti, in un comunicato congiunto, condannano il gesto dei militanti del gruppo neofascista di Forza Nuova, che ieri notte hanno affisso un manifesto sulla targa d'ingresso degli uffici di via Quarenghi
Nella notte tra giovedì 19 e venerdì 20 novembre un manifesto del movimento neofascista Forza Nuova è stato affisso sulla targa posta all'ingresso di via Quarenghi delle sedi dei comitati provinciali della Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) e dell'Arci (Associazione Ricreativa Culturale Italiana), associazioni entrambe nate alla fine del secondo conflitto mondiale e dallo spirito della Resistenza.
Uisp e Arci sono state evidentemente oggetto di una provocazione di stampo fascista da parte di un gruppo estraneo ai principi della Repubblica, ed espressione dell'intolleranza e del razzismo.
Nel denunciare il gravissimo episodio. Uisp e Arci ribadiscono congiuntamente il proprio impegno quotidiano a difesa dei valori della Costituzione e in particolare dell'articolo 3, che recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale, e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di razza, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Impegno contro le guerre, contro il terrorismo, contro ogni forma di fanatismo e integralismo, impegno ancor più vivo dopo i tragici fatti di Parigi.
Milvo FERRANDI
Presidente UISP Bergamo
Roberto MAZZETTI
Presidente ARCI Bergamo
Bergamo, 20 novembre 2015