Aree comuni, il futuro Uisp riparte da qui!

Giovani operatori e storici dirigenti sono stati protagonisti della seconda giornata di formazione sulle aree comuni di sabato 20 settembre, esperimento che conferma il successo di maggio riunendo 50 partecipanti che, grazie allo sforzo messo in campo da Uisp Lombardia, hanno avuto la possibilità di confrontarsi  e intessere la rete di relazioni fondamentale per un salto di qualità nell'universo dello sportpertutti. A fare gli onori di casa il comitato di Milano, che ha ospitato variegate anime e sensibilità del mondo Uisp provenienti da settori di attività (parkour, attività circensi, yoga, judo, vela, nuoto ecc.) e contesti (molte città lombarde, ma anche liguri, umbre e venete) molto diversi tra loro.

Ad aprire la densa giornata di formazione, dopo l'introduzione del presidente Uisp regionale Paolo Della Tommasa, un intervento sul futuro dello sport lombardo tenuto da Marco Riva (responsabile scuola Coni Lombardia) e Daniela Masseroni (argento olimpico – Atene 2004 – ginnastica ritmica).

La giornata è proseguita con l'intervento dell'avvocato Giuseppe Nico (Uisp Lega Vela), incentrato sull'ordinamento e sul diritto allo sport.

Nel pomeriggio, a chiudere l'intensa giornata è stato Fabrizio De Meo (Responsabile Politiche Sociali, educative e giovanili UISP nazionale) che ha fornito il proprio prezioso contributo evidenziando come la marcia in più di Uisp, stia proprio nella dimensione sociale e inclusiva connaturata allo sportpertutti. De Meo ha invitato dirigenti ed operatori a sforzarsi di mantenere sempre quello “sguardo obliquo” che permette di assemblare esperienze, competenze e attività differenti per creare qualcosa di nuovo, in grado di portare avanti con maggior efficacia la mission dell'associazione: la promozione di vita sani, attivi e solidali. 

Uisp Lombardia
Settore Comunicazione