UISP Cagliari inaugura oggi un'altra rubrica, uno spazio dedicato alle società affiliate UISP Cagliari, un luogo diverso dove ci si possa raccontare e far conoscere agli altri se stessi e la disciplina che si pratica. E' l'esempio di questa nuova attività, o come preferisce il nostro intervistato, filosofia: il parkour.
Questa disciplina nasce in Francia nei primi anni 90, la parola parkour è la storpiatura francese della parola parcours (percorso).
Ma cosa è il parkour? “Consiste nell'eseguire un percorso, superando qualsiasi genere di ostacolo vi sia presente con la maggior efficienza di movimento possibile, adattando il proprio corpo all'ambiente circostante , naturale o urbano, attraverso volteggi, salti, equilibrio, scalate, arrampicate, ecc.” (fonte Wikipedia)
La UISP di Cagliari ha avuto il piacere di fare una chiaccherata con un membro del Consiglio Direttivo di Parkour Cagliari ASD: Davide Scanu.
Ciao Davide, prima hai sostenuto che il parkour sia piu simile ad una fiosofia piuttosto che uno sport.
Si, spesso il pakour viene inteso come una competizione, elemento che non dovrebbe far parte della nostra mentalità.
Cosa intendi? Non esistono le gare di parkour?
Come per ogni cosa esistono delle forme di competizione all’americana, ma in realtà il parkour è analizzare l’ambiente circostante e affrontarlo coi propri mezzi. È fondamentale conoscere i propri limiti, rispettarli e agire di conseguenza. Nel parkour non esistono avversari, si lotta contro se stessi ed il tracciato.
Nei film spesso si vedono spesso i parkourer (o tracciatori) saltare tra i tetti e compiere delle acrobazie folli, quanto dista quest’immagine dalla realtà?
Per quanto riguarda la realtà cagliaritana, tanto. Capita che alcuni allenamenti siano all’aria aperta, magari capita che i più esperti si cimentino in prove ardue, ma il tutto fatto in assoluta sicurezza per noi e per chi ci sta attorno, ad ogni modo gli allenamenti si svolgono prevalentemente il palestra in completa sicurezza. Però mi rendo conto che ci sia tanta disinformazione al proposito, qualche tempo fa è uscito anche un servizio sulla Mediaset riguardo il Regno Unito che ha riconosciuto il parkour come sport e permettendo di godere delle relative agevolazioni normative e non. La rete, anziché promuovere l’attività, ha messo in cattiva luce il riconoscimento sottolineandone la pericolosità, montando immagini che ritraggono elementi che esulano dalla nostra flosofia.
Avete un associazione con la quale promuovete l’attività e tenete anche dei corsi, come funziona?
Si, siamo l’unica associazione a Cagliari, la Cagliari Parkour ASD il cui presidente è Matteo Sesselego. I corsi sono destinati a tutti e livellati per gradi di preparazione, è importante sottolineare che sia uno sport per tutti, e che gli unici limiti sono quelli che ci poniamo noi stessi.
Perché una persona dovrebbe praticare il parkour?
Se cerchi una sfida continua con te stesso e l’ambiente circostante, è un attività che fa al caso tuo. Quando ci si pone davanti un problema, spesso, il miglior modo di affrontarlo è pensare fuori dagli schemi, il parkour ti insegna a guardare il problema/ostacolo da più angolature, analizzarlo e in relazione ai mezzi posseduti affrontarlo.
Il progetto "Parkour Cagliari" è una Associazione Sportiva Dilettantistica dall'Ottobre 2014 e nasce come collettivo nel Settembre 2012 con l’intento di offrire una realtà concreta per tutti coloro che desiderano approcciarsi al parkour, sia come sport che come filosofia. Portano i loro allenamenti outdoor, all'aperto, dove la disciplina è nata, certi che questo sia utile per se stessi, quanto portatore di nuovi stimoli verso chi ci osserva mentre cammina in città durante una giornata ordinaria. Lo scopo del progetto è diffondere l'A.D.D. (Art du Deplacement) e quello di sensibilizzare le persone verso la pratica utile dell’attività fisica e uno stile di vita più dinamico e creativo, promuovendo la pratica del parkour anche attraverso progetti nelle scuole, centri sociali, palestre, associazioni, soggetti pubblici e privati.
Sia per chi non conosce ancora il potenziale di questa disciplina, sia per i praticanti già iniziati, Parkour Cagliari vuole anche farsi veicolo dei valori che hanno dato origine a questo movimento affinché sia possibile mantenerne intatte le caratteristiche peculiari, aprendo un varco attraverso l'intricato groviglio della disinformazione e della spettacolarizzazione ad opera dell'industria del marketing, che tende a dare un'immagine fuorviante di ciò che facciamo. A questo scopo riportiamo due motti che fanno parte della storia del Parkour: "Essere e Durare" e "Essere Forti per Essere Utili".
Le ragioni che sostengono questo progetto e questo gruppo sono principalmente due:
Ci hanno incuriosito e impressionato le loro tante attività all'aperto, dalle aree urbane di Castello a Cagliari, al Porto Canale del Capolouogo, le gite sulla vecchia Diga del Tirso affianco alla casa dimessa del campo cantiere a Fordongianus e la chiesetta del villaggio abbandonato di Santa Chiara del Tirso, le avventure tra le cascate della piscina Irgas o nel polmone verde del Monte Lattias, e quindi capannoni, piazze, parchi, palestre, spiagge, centri commerciali, i tanti Training e i Game and More e i loro campi d'arte. Chi meglio di loro interpretano alla perfezione lo slogan 2016-'17 della UISP ossia nuovi "luoghi in azione", chi interpreta al meglio lo slogan del congresso UISP di fine mese "periferie al centro".
Non ci rimane che ringraziare Davide Scanu per averci fatto conoscere uno sport nuovo, grazie a lui per aver fatto conoscere la filosofia di Parkour Cagliari ASD.
Seguite i canali diretti di Parkour Cagliari ASD sui loro media più diffusi:
[spazio ideato da Settore Comunicazione UISP Cagliari, intervista di Giorgio Edoardo Nurchi tirocinante praticante in UISP Cagliari]
Un servizio al passo coi tempi, un lavoro congiunto tra la Segreteria di UISP Cagliari e i soci e Associazioni Affiliate UISP.
Per i soli servizi di SEGRETERIA, per APPUNTAMENTI o per generiche INFO, aggiungete alla vostra rubrica il mobile di UISP Cagliari: +39 328 64 15 477 e mandateci un semplice SMS su Whatsapp.
Per le richieste di tesseramento, invece, prosegue il solito canale per email all'indirizzo tesseramento@uispcagliari.it.
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La Redazione Comunicazione e Media della UISP Cagliari valuterà di volta in volta interessanti news che parlano della vostre attività nel portale ufficiale dedicato alle società sportive affiliate UISP.
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