BOLOGNA - Da oggi tornano nelle farmacie comunali del gruppo Admenta e Federfarma di Bologna e provincia le 22.000 Pillole di Movimento con i suggerimenti per la salute e tre buoni per svolgere gratuitamente un mese di attività presso una delle società che partecipano al progetto presentato in giornata nella sala dello Zodiaco di Palazzo Malvezzi, a Bologna. A chi si recherà nelle farmacie aderenti (l'elenco completo sul sito web della Uisp di Bologna) e chiederà consigli inerenti la salute, verranno fornite le ormai famose scatole che contengono: il "bugiardino", informativa medico-scientifica che illustra i benefici del movimento come stile di vita; l'elenco delle società che aderiscono al progetto e delle attività motorie che le stesse mettono a disposizione; i coupon da consegnare nella palestra o nella piscina dove la persona sceglierà (previ accordi con le segreterie) di frequentare gratuitamente un corso per un mese. La novità di quest'anno è che sarà presente anche un buono gratuito per il test del chilometro in salute (il progetto Uisp che fa conoscere la propria velocità ideale di passo).
Pillole di Movimento è una campagna di sensibilizzazione, giunta alla quarta edizione, nella quale diversi attori (istituzioni, terzo settore e realtà private) hanno fatto network per contrastare l'inattività fisica, alto fattore di rischio per la mortalità globale. Le farmacie comunali del gruppo Admenta-Lloyds, le ventidue del gruppo Federfarma, la Provincia di Bologna, i sindaci ed assessori alla salute ed allo sport di Bologna e di quattordici Comuni della cintura (dove sono presenti le realtà sportive affiliate a Uisp), l'Azienda Usl di Bologna (Unità Operativa Promozione della Salute, Dipartimento di Sanità Pubblica), l'Ordine dei medici, le piscine e le palestre Uisp e quindici associazioni e polisportive affiliate offrono ai possessori delle scatolette (che non risulteranno già soci nell'anno sportivo in corso) un mese di attività gratuita (cardiofitness, ginnastiche dolci e pilates, balli ed attività in acqua) fino al 31 marzo.
L'obiettivo condiviso è quello di promuovere un cambiamento culturale nella popolazione, per invertire trend davvero molto pericolosi. La campagna si inserisce in questo contesto, cercando di educare la comunità cittadina al benessere attraverso l'invito ad adottare stili di vita sani e attivi. Ciascuno dei soggetti promotori ha messo a disposizione il suo "know how" per elaborare una strategia che pensiamo possa essere efficace e che nelle scorse edizioni ha fatto "muovere" migliaia di sedentari.