REGGIO EMILIA - È tutto pronto per la l'edizione numero 31 di Vivicittà. Ad oggi sono 3.500 gli iscritti all'edizione reggiana della manifestazione Uisp che, domenica 6 aprile, si stima porterà in centro circa 5.000 persone tra bambini, famiglie e sportivi. "Una manifestazione per tutti come piace alla Uisp - ha ricordato il presidente del comitato locale dell'Unione Italiana Sport Per tutti, Silvana Cavalchi, durante la presentazione di ieri al parco Cervi - che da molti anni, grazie alla collaborazione del Comune di Reggio Emilia, riesce a far vivere alla città e ai reggiani uno sport sano e sostenibile". Domenica mattina alle ore 10 in piazza della Vittoria i partecipanti alla gara competitiva da 12 km valida per il Gran Prix Reggio Emilia saranno accompagnati dagli alunni di oltre 20 scuole provenienti da tutta la provincia. I bambini sfileranno insieme a genitori e insegnati sfoggiando la maglietta di Vivicittà per aggiudicarsi i premi messi a disposizione dagli sponsor della manifestazione rivolti a scuole, classi e sezioni."Attraverso lo sport e iniziative come questa educhiamo i ragazzi a sani stili di vita - ha affermato la professoressa Silvana Valcavi, responsabile dell'ufficio educazione fisica del Provveditorato agli studi - ecco perché siamo al fianco degli organizzatori e alla Uisp nel coinvolgimento delle scuole". "Lunga vita a Vivicittà" sono state le parole del consigliere comunale Federico Montanari, che ha espresso la volontà dell'amministrazione di "passare dallo 'sportpertutti' allo sport diffuso, migliorando la qualità di vità di tutti i cittadini". "Una bella manifestazione molto cara alla Uisp che ha al centro i diritti, in particolare pace e solidarietà - ha dichiarato Daniele Prati, presidente della lega atletica leggera Uisp di Reggio Emilia - come rappresentano anche le medaglie prodotte dal popolo Saharawi e adottate dalla Uisp Emilia-Romagna per premiare le quattro tappe regionali di Vivicittà". Una parte del ricavato della manifestazione contribuirà infatti a finanziare il progetto "Sport&Dignity" in Libano, dove Uisp e la sua organizzazione di cooperazione internazionale Peace Games sono impegnati nell'allestimento di 12 nuove palestre per la ginnastica e la pallavolo, nella formazione di nuovi operatori e nell'acquisto dei materiali per avviare le attività con i bambini.
Ma la corsa della domenica sarà preceduta da altre iniziative. Sabato 5 aprile, dalle 15 alle 18, piazza della Vittoria diventerà la base operativa di "Vivicittà Games": giochi tradizionali, biliardino, campo da pallavolo, fresbee, prove di acrobazia con Cavalgiocare, propedeutica al calcetto sono le proposte, a cui si aggiungono esibizioni di cheerleading. E poi tre occasioni per prendere parte alla grande danza di gruppo insieme alla scuola di danza Eidos: alle 16 in piazza Del Monte, alle 16,30 in piazza San Prospero e alle 17 in piazza della Vittoria. Alle 15,30 parte invece la grande caccia al tesoro organizzata in collaborazione con Lattemiele: "Una delle belle novità di questa edizione - ha spiegato Paolo Manelli, presidente di Tricolore sport marathon - che ci porta alla scoperta della nostra città e ha incontrato l'entusiasmo e la collaborazione dei commercianti reggiani". Alla caccia si può partecipare a gruppi 4/5 persone, inviando una mail a info@maratonadireggioemilia.it o con iscrizione sul posto. Ai vincitori i premi messi a disposizione dai commercianti.
Questo quindi il programma con cui domenica 6 aprile Reggio Emilia si unirà alla "corsa più grande del mondo", che coinvolgerà contemporaneamente 45 città italiane e 10 estere. Il via verrà dato da Radio 1 Rai in diretta dal carcere di Rebibbia di Roma. A Reggio la partenza è una sola per tutti alle ore 10 con ritrovo alle 8,30 in piazza della Vittoria. I percorsi della camminata sono quattro: 1,8 - 4 - 8 e 12 Km per la parte non competitiva e 12 km per la competitiva. La quota di iscrizione è fissata a 2,50 euro per gli adulti e a 2 euro per i bambini. Sarà possibile iscriversi anche la mattina stessa. Fino a venerdì iscrizioni presso il Comitato Uisp in via Tamburini, 5. La manifestazione vive anche sui social, su cui è possibile twittare una foto della corsa, della camminata o una frase attraverso l'hastag #vivicittà e #ScattaDiScatto per unirsi al tweet-mob nazionale.