Michele Chendi, responsabile delle Discipline Orientali Uisp parla dell’importanza dei due appuntamenti. “Per i ragazzi è un momento associativo molto importante. I Campionati nazionali sono il traguardo di un anno di allenamenti in cui si arriva ad un momento di confronto. Il tutto, naturalmente, tenendo bene a mente i principi e i valori Uisp. Non sarà importante la posizione raggiunta ma il momento associativo che si crea, per far sì che lo sport sia un momento di condivisione e divertimento”.
Per quanto riguarda il karate a Padova “ci aspettiamo tanta partecipazione da tutta Italia; saranno circa 350 a prendere parte alla due giorni. Sicuramente ci saranno ragazzi provenienti da Emilia-Romagna, Toscana, Veneto, Piemonte, Lombardia, Marche. Le età dei partecipanti variano dai 14 anni fino a 35 anni”.
Chendi entra poi nel dettaglio del programma spiegando la distinzione, all’interno dell’attività del karate, tra kata e kumite. “Sabato 18 sarà il momento del kata ossia una forma di espressione e una sequenza di tecniche del corpo in cui si lavora su spirito e anima. Si lavora sulla tecnica di combattimento ma anche l’anima dell’atleta stesso è pienamente coinvolta. Il kumite, che sarà protagonista il giorno successivo, è il combattimento vero e proprio; uno contro uno con un regolamento molto rigoroso in cui sono previste protezioni e si può entrare in contatto solo in alcuni punti del corpo”.
Per completezza di informazione, Uisp Comitato di Padova pubblica il testo integrale del Decreto Balduzzi dalla Gazzetta Ufficiale 169 del 20 luglio 2013 e il Decreto attuativo del 26 giugno 2017 che ne disciplina in modo definitivo l'effettiva entrata in vigore.
Nell' Allegato A la specifica delle discipline che rientrano nel Decreto.
• G.U. 169 20-07-2013 Decreto Balduzzi